Xylella, Regione Puglia affida all’Arif la concessione gratuita di piante di olivo resistenti al batterio
“Per la rigenerazione olivicola dei territori colpiti da Xylella fastidiosa bisogna portare avanti una serie di azioni, già pianificate e da programmare, con l’intero sistema economico e sociale dei nostri territori. La concessione non onerosa delle piante di olivo delle varietà resistenti o tolleranti a Xylella fastidiosa subsp. pauca è destinata ad una serie di soggetti quali onlus, enti pubblici e privati e operatori non economici con riferimento alle provincie di Lecce e Brindisi e parte della provincia di Taranto, dichiarate infette. L’obiettivo è di dare vita a progetti virtuosi e concertati con i territori di recupero ambientale e paesaggistico, dando un profilo di impegno etico al tema dei reimpianti di cultivar resistenti al batterio”.
Così l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, commenta l’approvazione della delibera di Giunta Regionale che affida all’Agenzia Regionale Attività Irrigue e Forestali il compito di svolgere l’attività di moltiplicazione delle piante olivo delle varietà resistenti/tolleranti a Xylella fastidiosa subsp. pauca da cedere, a titolo gratuito, ai piccoli agricoltori, alle associazioni e agli enti pubblici come forma di risarcimento per il disagio ambientale causato dalla Xylella fastidiosa subsp. pauca nelle zone infette.
La concessione prevista dal provvedimento della giunta regionale prevede l’assegnazione al massimo di 100 piante, per ogni intervento o progetto, di dimensioni inferiori ai 70 cm di altezza e allevate in contenitori o vasi. L’assegnazione gratuita è prevista nel caso la richiesta provenga da:
· Enti pubblici e onlus per realizzare progetti di educazione e didattica ambientale, sperimentazione e divulgazione sulle tematiche della biodiversità vegetale;
· Enti pubblici per finalità di recupero ambientale, rinaturalizzazione e sistemazione del territorio;
· Comuni per gli adempimenti previsti dalla L. n. 10 del 14 gennaio 2013, che sancisce l’obbligo per i comuni di porre a dimora un albero per ogni neonato;
· Comuni e istituti scolastici aderenti alla “Giornata Nazionale dell’Albero”;
· Soggetti pubblici o privati, non operatori economici, che non abbiano usufruito né hanno in essere domande per contributo al reimpianto. Qualora la richiesta provenga da soggetti privati, non operatori economici potrà essere concessa solo una volta.
L’Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali gestirà la concessione e la predisposizione del format di richiesta, da inserire nel portale istituzionale di ARIF nella sezione dedicata “Vivai” – “Richiesta Piantine”, necessario alla prenotazione delle piantine. ARIF disciplinerà con uno specifico provvedimento le modalità di richiesta delle piante di olivo delle varietà resistenti/tolleranti.
L’attività di produzione e concessione gratuita sarà svolta unicamente nella sede del vivaio Arif di Restinco, nell’agro di Brindisi.