Emergenza autisti al “San Carlo” di Potenza, la denuncia della Fials
La FIALS, federazione aderente Confsal, raccoglie le segnalazioni di diversi autisti dell’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza e denuncia una situazione critica: nonostante le ripetute richieste di chiarimento, i residui straordinari maturati nel 2024, superiori alle 250 ore, risultano ancora in attesa di saldo e saranno retribuiti attraverso un progetto specifico, mentre quelli di gennaio 2025 sono ancora in attesa di pagamento. Il ritardo nei pagamenti si inserisce in un contesto di grave carenza di personale, aumentando il rischio di disservizi e incidendo sulla qualità dell’assistenza. Gli operatori, già sotto pressione, sono costretti a turni estenuanti e a rinunciare alle ferie, con un impatto diretto sulla loro salute psicofisica e sulla sicurezza del servizio erogato ai pazienti. Inoltre, gli autisti operano senza una dotazione adeguata di divise, una carenza che influisce sulla sicurezza e sul decoro professionale.
LA SITUAZIONE È GRAVE
“Ci troviamo di fronte a una gestione del personale che necessita di risposte concrete,” denuncia Giuseppe Costanzo, segretario provinciale generale della FIALS Potenza. “Il mancato pagamento degli straordinari rappresenta un problema per i lavoratori e richiede un intervento immediato, affinché sia garantito il giusto riconoscimento della prestazione lavorativa extra-ordinaria, evitando ulteriore malcontento in un servizio già in difficoltà per la carenza di personale.”
LE CONSEGUENZE SONO ALLARMANTI
Nonostante le continue richieste di chiarimenti, il pagamento degli straordinari viene rinviato di mese in mese a causa di passaggi di responsabilità tra gli uffici competenti. “Il personale attende ancora risposte chiare sulle tempistiche di pagamento, in un contesto che richiede maggiore trasparenza e chiarezza gestionale,” aggiunge Costanzo.
Gli autisti garantiscono quotidianamente servizi essenziali come il trasporto di pazienti, la raccolta di campioni biologici, la distribuzione di farmaci e il servizio di emergenza neonatale (STEN). Tuttavia, l’organico ridotto e i mezzi obsoleti compromettono la qualità di queste attività. “L’attuale carico di lavoro sta portando a stress cronico e burnout tra i lavoratori, con possibili ripercussioni sulla qualità e la tempestività dei servizi sanitari”, avverte Costanzo.
SERVE UN INTERVENTO URGENTE
Oltre alla carenza di personale, i mezzi disponibili risultano inadeguati, aggravando ulteriormente la sicurezza del servizio. “Un’organizzazione del lavoro efficiente richiede una pianificazione seria del fabbisogno di personale e delle risorse necessarie. Oggi si opera in condizioni di emergenza che richiedono risposte immediate e concrete,” sottolinea il segretario della FIALS.
La FIALS Potenza sollecita un intervento immediato della Regione Basilicata e della Direzione Generale dell’Ospedale San Carlo. “Non è accettabile che il pagamento degli straordinari subisca continui rinvii e che i lavoratori si trovino a operare in condizioni critiche. Il rispetto delle norme contrattuali, il saldo immediato degli straordinari e l’avvio senza ulteriori ritardi delle procedure di assunzione previste nel piano assunzionale sono misure indispensabili per garantire un servizio sanitario efficiente e sicuro,” conclude Costanzo.
La situazione è critica. Senza interventi concreti e tempestivi, il rischio è il collasso del servizio, con ripercussioni dirette sulla salute e la sicurezza dei cittadini. Le istituzioni hanno il dovere di intervenire con soluzioni concrete e tempi certi. È necessario stabilire un cronoprogramma chiaro per l’assunzione di nuovo personale senza rallentare le procedure, mentre il pagamento degli straordinari dovrà avvenire nella mensilità immediatamente successiva una volta completate le operazioni necessarie, affinché il servizio sanitario possa tornare a garantire efficienza e sicurezza ai cittadini.