Basilicata, attivo dal 5 marzo sul sito dell’Inps il “Reddito di libertà”
E’ online da mercoledì 5 marzo sul sito Internet dell’Inps la circolare n. 54 sul “Fondo per il reddito di libertà per le donne vittime di violenza”. La misura, approvata con decreto del ministro per la Famiglia di concerto con il ministro del Lavoro e con il ministro dell’Economia, è pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 4 marzo 2025.
Il “Reddito di libertà” è riconosciuto alle donne vittime di violenza, con o senza figli, che si trovano in condizioni di povertà e sono seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalle Regioni e dai servizi sociali. “Si tratta di un intervento di particolare importanza, perché sostiene l’autonomia finanziaria delle donne che intendono uscire da situazioni di abuso. – ha detto Ivana Pipponzi, Consigliera regionale di parità – Il Reddito di libertà concede un contributo economico di 500 euro mensili, per un massimo di 12 mensilità, e non è incompatibile con altre forme di sostegno, come l’assegno di inclusione. La misura è finanziata con dieci milioni di euro per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026. A questi si aggiungerà un ulteriore milione, strutturale, stanziato dall’ultima legge di bilancio”.
Il “Reddito di libertà” prevede un regime transitorio fino al 18 aprile, e sino a questa data sarà possibile ripresentare le domande non accolte per “insufficienza di budget”, con priorità rispetto alle nuove pratiche.