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Carlantino, 250 amanti del trekking visitano la diga ed il lago di Occhito

Quella di Occhito, nel territorio di Carlantino in provincia di Foggia, è la seconda diga in terra battuta più grande d’Europa. Il perimetro che la abbraccia, tra boschi e sentieri attrezzati, è tra le più belle ma ancora poco conosciute aree naturalistiche della Puglia. Domenica 9 marzo, 250 amanti del trekking hanno visitato prima la diga poi si sono messi in cammino per apprezzare paesaggi e panorami mozzafiato che costeggiano il lago artificiale. Sono arrivati anche dal Salento, che era presente con il gruppo trekking più numeroso, per partecipare all’iniziativa organizzata in collaborazione da Comune di Carlantino, con Daniela Cafano consigliera delegata a Turismo e Cultura, Archeotrekking e Pro Loco Carlantino, Araba Fenice e Festival della Scienza di Foggia. Sul sentiero, nel punto panoramico più alto, i camminatori hanno potuto abbracciare con lo sguardo due regioni: la Puglia e il Molise. Una parte del grande lago artificiale, infatti, si trova in territorio molisano. “Vogliamo valorizzare anche in chiave turistica questo angolo di paradiso”, ha spiegato Daniela Cafano, che poi ha aggiunto: “Per la Puglia, si tratta di un unicum assoluto, con paesaggi stupendi e una ricchissima biodiversità”. Soddisfatto il sindaco Graziano Coscia: “Quello dei camminatori è un turismo sostenibile, con persone che amano e rispettano la natura e sanno apprezzare l’unicità di aree naturalistiche come quella del lago e di tutta la vasta area che circonda la diga. Stiamo collaborando anche con altri comuni per promuovere al meglio i boschi, i laghi e le zone naturalistiche dei Monti Dauni in provincia di Foggia”. L’area del lago di Occhito è interessata da una serie di progetti e di idee attraverso le quali il Comune di Carlantino intende favorire non un turismo di massa, ma uno sviluppo turistico sostenibile. La flora e la fauna di questa zona sono ricchissime di fiori, orchidee, specie vegetali e animali che qui hanno trovato un habitat incontaminato, scarsamente antropizzato, con spazi e paesaggi di rara bellezza. Carlantino, che è il paese che domina la diga dall’alto e si trova a ridosso dell’invaso, è solo a un’ora di automobile da Foggia, ed è posto al confine col Molise. Il “paese del lago e della diga di Occhito” è uno dei borghi dei Monti Dauni, l’area interna collinare-montana del Foggiano più ricca di boschi e aree di grande pregio naturalistico, ambientale e paesaggistico.

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