La Puglia non accoglierà i rifiuti campani senza l’impegno dello Stato
La Puglia non accetterà i rifiuti provenienti dalla Campania se non ci saranno garanzie del Paese nell’affrontare l’emergenza. E’ il monito lanciato oggi dal presidente della Regione, Nichi Vendola, parlando al consiglio regionale. “La Regione Puglia ha voglia di esprimere solidarietà a qualunque territorio che viva una situazione emergenza, perchè la solidarietà è dovere assoluto che appartiene ai membri della comunità nazionale, ma ciò non deve essere un alibi per i territori che intendono sottrarsi a questo dovere, e non può essere esercitata a scapito dei cittadini pugliesi. Ecco perché noi rifiuteremo il rifiuto se non ci saranno garanzie del coinvolgimento del Paese nell’affrontare l’emergenza e se non ci sarà data la possibilità di tutelare la salute pubblica”. Rischio rivolta in Puglia, quindi. “Da un momento all’altro può scoppiare una rivolta in Puglia legittima e sacrosanta”.
Vendola ha ricordato che i primi camion giunti in Puglia sulla base del protocollo con la Campania erano fuori dalle regole sancite nello stesso protocollo ambientale, come verificato da Arpa e polizia provinciale. “Abbiamo rinviato indietro i camion. A quel punto è accaduto qualcosa di molto spiacevole: la Regione Campania e la Protezione Civile, in rapporti diretti con le imprese che smaltiscono nelle loro discariche i rifiuti speciali, hanno ignorato il protocollo, ed i rifiuti hanno iniziato un transito ‘extra-protocollo’ nelle discariche pugliesi. Noi ci siamo rivolti alla magistratura amministrativa ed il Tar Lazio ci ha dato ragione. Poi il Consiglio di Stato ha sospeso l’esecutività di quella sentenza”.
Già in corso in Puglia i contratti, tra le aziende proprietarie di discariche, soprattutto nel tarantino, con quelle della Regione Campania, per il conferimento di un minimo di 1300 tonnellate al giorno. Per cui è immaginabile che, entro fine 2011, arriveranno altre 200 mila tonnellate di rifiuti. Sostanzialmente un trasferimento dell’emergenza dalla Campania alla Puglia.
Infine, il Governatore pugliese ha precisato:”Nel Protocollo poi violato, la nostra solidarietà era quantificata in 40 mila tonnellate di rifiuti da accogliere. Nel tempo intercorso tra la nostra protesta e la sentenza del Tar, sono state smaltite in Puglia 66 mila tonnellate di rifiuti, senza il controllo necessario. Questo porta ad un totale di 110 mila tonnellate di rifiuti che in questi tre anni la Puglia ha raccolto dalla Campania, più della somma di tutte le altre regioni messe insieme, e di queste 60 mila fuori da protocollo e in sfregio alla nostra solidarietà”