Nido di caretta caretta a Torre Lapillo
La sera del 18 luglio scorso una femmina di tartaruga marina della specie caretta caretta ha scelto la spiaggia di Torre Lapillo a Porto Cesareo (LE), per realizzare il suo nido e deporre le uova, sotto gli occhi meravigliati ed increduli delle persone che si trovavano in quel momento sull’arenile. E’ evento eccezionale, ritenuto di straordinaria importanza dagli esperti del Consorzio area marina protetta di Porto Cesareo. Questa specie di tartaruga marina, infatti, è a rischio di estinzione, ed è tutelata da numerose convenzioni internazionali. Inoltre, le nidificazioni lungo le coste salentine sono molto rare.
Ed è una fortuna che l’evento si sia verificato all’interno di un’area marina protetta. In questo modo, c’è la certezza che il nido possa essere tutelato sino a quando le uova non si schiudono. L’Amp cesarina, d’intesa con la capitaneria di porto ed il Comune di Porto Cesareo, e in collaborazione con le associazioni ambientaliste del territorio, sta organizzando un piano di azione per la sorveglianza costante del nido e per l’informazione al pubblico. Oltre a presidiare e controllare il nido, i volontari eseguiranno un monitoraggio costante della temperatura. E’ stato calcolato che dopo circa 50-60 giorni dalla deposizione, le uova schiuderanno quasi tutte contemporaneamente e i piccoli attraverseranno la spiaggia. La prima esperienza della loro giovane vita, per superare tutti i pericoli, quali il caldo e i predatori, e raggiungere così il mare aperto.
