L’inutilità dell’Agrobios
Mantenere e sostenere il nulla, il niente, questa è la Regione Basilicata che conserva enti e società inutili al solo scopo di aggregare alti dirigenti e parentopoli allargate, dove la “ricerca” preferita è quella di creare “laboratori elettorali altamente fidelizzati”. Si risanano con finanziamenti pubblici enti che saranno e sono sanguisughe sociali e luoghi dove mandare a svernare la prole di chi conta, in barba alle questioni occupazionali e sociali. Il PDL lucano più volte ha denunciato tale stato di cose, uno di questi simboli, dello sperpero in fiumi del denaro pubblico, è AGROBIOS, dove suo presidente è il sindaco di Matera Salvatore Adduce. L’ente che, così com’è, è da iscrivere tra gli enti più inutili per eccellenza, che viene mantenuto in piedi anche a costo della bancarotta, è stato più volte bacchettato dalla Corte dei Conti e definito un vero e proprio doppione di ARPAB e ben conosciamo le superflue competenze di tale ultimo ente. Se si vogliono rivedere gli assetti di ARPAB perché poco utili, allora si pensi cosa è AGROBIOS. Qualcosa che non ha senso, un ente che tritura denaro pubblico e che, in virtù di tali inefficaci prerogative, otterrà ulteriori due milioni di euro per evitare il fallimento, ente dal quale tutte le grandi società sono scappate: ENI, MONTEDISON e BIOREN. Non dobbiamo stupirci del resto, il suo presidente, che mi auguro faccia a tempo pieno il sindaco di Matera, spero con migliori riuscite, non ha tempo da dedicare alla presidenza della sua azienda che, ovviamente senza un leader, senza una guida, non vive un buon momento. Tuttavia per il governo regionale rimane un ente che fa ricerca, che ha delle eccellenze, che mantiene delle professionalità, quindi ad ogni costo va mantenuto e finanziato, questo è l’assurdo della nostra regione, i tagli alla spesa pubblica valgono solo per gli altri. Si pensa a mantenere in piedi l’inutile ricerca in agricoltura, che in rapporto a quanto speso ben pochi risultati ha prodotto, mentre nessuno pensa veramente di salvare l’agricoltura di quelle aziende immediatamente accanto ad AGROBIOS che questo marzo sono andate distrutte. Le tante proteste di allevatori ed agricoltori non hanno valore, non sono ascoltate. A costoro devono essere riservati gli aiuti, il fallimento che si deve evitare è quello delle tante aziende agricole non quello di AGROBIOS. Se poi le preoccupazioni sono quelle di trovare casa, sistemazioni e doppi incarichi al suo presidente, nessuna paura, nel momento di ristrettezze economiche, non rimarrà senza stipendio, il sindaco Adduce, che attualmente percepisce dalla traballante AGROBIOS il suo salario, darà dimostrazione di etica polico-economica, rinunciando allo stipendio di presidente di AGROBIOS, poco meno di 8.000 €, in cambio di quello di sindaco di Matera, poco meno di 3.000 €, del resto è questo il suo attuale mestiere.
Adriano Pedicini Consigliere PDL Matera