Pisticci festeggia la Madonna di Loreto
Quella in onore della Madonna di Loreto è una tra le ricorrenze religiose più antiche di Pisticci e richiama, ogni anno, l’otto settembre, un gran numero di fedeli, che si recano in pellegrinaggio nel piccolo tempio dell’omonimo quartiere. Anche quest’anno, il comitato ha allestito un ricco programma di festeggiamenti, con addobbi di luci, fuochi artificiali e concerti musicali, consapevole del fatto che l’evento costituisce un appuntamento di rilievo nel calendario delle manifestazioni religiose e l’arciprete don Rocco Rosano ha invitato i fedeli a partecipare ed unirsi nella preghiera. Una festa, dunque, che vuole avere quali protagoniste la fede e la preghiera, lontano dai clamori e dai rumori. Nel pomeriggio di oggi, la sacra immagine della Madonna sarà portata in processione per le vie principali del paese e subito dopo seguirà la celebrazione della S. Messa. In serata concerto del gruppo Arcobaleno. Come sempre, questa sera, ospiti, fedeli e autorità troveranno la massima ospitalità nell’accogliente locale di Teresa Lavecchia, che offrirà a tutti prodotti della gastronomia locale, confezionati dalle sue abili mani. La chiesa è certamente anteriore al 1500 ed è compresa nell’elenco dei luoghi sacri nel Liber Niger, un antico e prezioso documento dell’epoca. Un culto antichissimo che non è mai venuto meno e che conferma la particolare venerazione della comunità per la Madonna. L’interno è arricchito da vario arredo sacro, tra cui un dipinto di scuola napoletana che raffigura la Vergine poggiante su nubi ed attorniata da cherubini. Di pregevole fattura anche la statua in cartapesta della Madonna col Bambino, realizzata nei primi decenni del secolo dal fornitore pontificio Salvatore Sacquegna, che proprio a Pisticci ha “firmato” buona parte delle statue in materiale povero. Dalla bottega leccese proviene anche la statua dell’Arcangelo Michele, opera in cartapesta della fine del secolo scorso.
Giuseppe Coniglio