Matera, piazza degli Olmi ‘dimenticata’
Si potrebbe stilare un lungo elenco di zone della città che vivono disagi più o meno importanti, ma volevo soffermarmi su una delle zone più frequentate per il numero elevato di abitanti, esercizi commerciali, uffici pubblici, scuole e quant’altro: piazza degli Olmi. Non che il resto della città abbia meno problemi ma è evidente che la periferia è trascurata in modo sensibile, decisamente sporca e sembra proprio che non ci siano propositi a porre le condizioni per migliorarla, per pulirla, per renderla tollerabile e fruibile dagli abitanti dei quartieri. Dopo due mesi di ferie estive la nostra amministrazione deve ancora destarsi dall’inattività, taluni amministratori sembrano ancora assopiti e distratti dall’ozio d’agosto, sembra che la perdurante calura abbia contribuito a far dimenticare che questa città ha qualche problemino, che ha bisogno di qualcuno che svolga il proprio ruolo di “amministratore”. Perché quello che tutti considerano inaccettabile è l’abbandono istituzionale, il senso oramai radicato in ognuno di noi che nel palazzo comunale nessuno ti pensa, nessuno ti ascolta, tanto da vanificare ogni forma di impulso diretto a porre l’attenzione su una pur stupida e irrisoria soluzione, una panchina in più, la pulizia di una strada, un marciapiedi rotto o una buca sulla strada. Vi sono anche zone della città, che periferie non lo sono ma ne assumono tutte le caratteristiche considerato lo stato di degrado. Piazza degli Olmi vi rientra a pieno titolo, luogo dove le prospettive, sino a qualche tempo fa, vi individuava centri di attrazione e rilancio economico. Oggi invece, questa piazza, nella sua parte interna, è qualcosa che somiglia ad un luogo spettrale adibito al solo parcheggio delle auto con tutto intorno, a lapidaria cornice, i tanti negozi vuoti, Il deserto economico quale monito anche per coraggiosi ed avventati giovani pionieri dell’imprenditoria. Oramai nessuno si avventura più in alcuna iniziativa economica che riguarda quei luoghi e, la cosa sembra non interessare ad alcuno come se non ci fossero soluzioni ed intanto la gente si mantiene distante da una piazza che oramai è trascurata e disastrata. Sino a qualche anno fa resistevano ancora alcuni coraggiosi commercianti che mantenevano aperte le loro attività oggi sono rari i negozi che ancora restano in vita, marciapiedi rotti, sporcizia e calcinacci ovunque, caditoie otturate, alberi non potati da tempo e la scarsa illuminazione sono tra le cause del degrado della piazza. Del resto se l’incuria ed il mancato completamento delle opere progettate e mai realizzate, unito alla mancata manutenzione nei decenni, non puoi di certo aspettarti esiti positivi. Inutili sino ad oggi i tanti appelli degli abitanti della zona a provvedere a piccole opere di manutenzione. Invece sono convinto che basterebbe poco per dare vigore ad una splendida piazza o ad un quartiere periferico, basta trovare soluzioni semplici per dare dignità ad una zona importante per la città, qualche panchina, una sistemazione della pavimentazione, una fontana, qualche gioco per bambini, un qualcosa che sia di attrazione e coinvolga gli abitanti a frequentare una piazza che non può rimanere come oggi si presenta. Presenterò un ordine del giorno finalizzato alla riqualificazione di Piazza degli Olmi.
Adriano Pedicini Consigliere PDL Matera