Il capitano Giuseppe Prudente lascia la Compagnia dei Carabinieri di Tricarico per quella di Francavilla Fontana
Il comandante della Compagnia dei carabinieri di Tricarico, capitano Giuseppe Prudente, a fine mese lascerà l’incarico perché trasferito alla Compagnia dei carabinieri di Francavilla Fontana (Brindisi) e sarà sostituito dal capitano Maurizio Laurito, proveniente dalla Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi (Avellino). Il capitano Prudente arrivò a Tricarico nell’ottobre del 2006, in sostituzione dell’allora capitano Antonio Marinucci, trasferito alla Compagnia di Anzio (Roma). Per dimostrare la riconoscenza della popolazione tricaricese all’operato del capitano Prudente, il Consiglio comunale, presieduto da Tonino Benevento, nella seduta straordinaria e urgente di venerdì 23 settembre, ha deliberato all’unanimità di conferirgli un solenne encomio con la seguente motivazione: “In conseguenza degli eccellenti risultati conseguiti nello svolgimento del proprio delicato incarico, per la professionalità, spirito di abnegazione e umanità manifestata, al fine di garantire la tranquillità e la salvaguardia dei cittadini residenti e di tutti coloro che soggiornano nel Comune di Tricarico”. Alla cerimonia, che si è svolta nell’aula consiliare “Rocco Scotellaro”, oltre all’intero Consiglio comunale, erano presenti il comandante provinciale carabinieri di Matera, tenente colonnello Antonio Russo, i sindaci Salvatore Auletta di Calciano, Rocco Costanzo di Garaguso e Raffaele Favale di Irsina, il sindaco sospeso di Tricarico Antonio Melfi, il Vescovo della Diocesi di Tricarico, monsignor Vincenzo Orofino, il padre del capitano Prudente e la dirigente dell’ordine e sicurezza pubblica della Prefettura materana Emilia Capolongo. Il vice sindaco facente le funzioni di sindaco Rocco Dabraio ha spiegato, in apertura, che l’amministrazione comunale ha voluto manifestare al capitano Prudente, attraverso la consegna di una targa di benemerenza, la riconoscenza del popolo tricaricese per cinque anni di servizio svolto all’insegna del principio fondamentale della prevenzione educativa, piuttosto che della repressione e rispettando la dignità umana. Poi, sono intervenuti il capogruppo di minoranza del “Centrosinistra per Tricarico”, Gigi Benevento, che ha ricordato il ruolo di vice sindaco svolto nella precedente amministrazione e la condivisione con l’Arma dei carabinieri, per cinque anni, degli obiettivi del bene, della tutela e della sicurezza della cittadinanza e il capogruppo di minoranza di “Per il Bene Comune”, Silvio Mestice, il quale ha sottolineato che, con il trasferimento del comandante della Compagnia dei carabinieri di Tricarico, il paese perde un professionista serio e affidabile e che è stato sempre disponibile con i cittadini. Successivamente è toccato ai sindaci Salvatore Auletta, Rocco Costanzo, e Raffaele Favale, i quali hanno evidenziato le qualità di umiltà, di discrezione, di fermezza, di dedizione, di professionalità e di straordinaria umanità nell’operare all’interno dei territori della giurisdizione del capitano Prudente, insieme alle sue competenze. Il sindaco sospeso di Tricarico Antonio Melfi, invece, ha messo in risalto la capacita del comandante di essersi saputo integrare con severità ma, nello stesso tempo, con l’entusiasmo dell’esercizio della professione, con dignità e con correttezza, in un territorio non facile, come quello di Tricarico e monsignor Vincenzo Orofino ha poi aggiunto che, mediante un rapporto discreto tra la Diocesi e la Compagnia, insieme si è tentato di servire quelle comunità che fanno parte sia della diocesi, sia della giurisdizione della Compagnia tricaricese. Emilia Capolongo ha, quindi, sostenuto che, nella vita professionale, non è importante solo la stima ma anche l’amore perché, quando c’è stima e amore insieme, significa che si sta dando testimonianza di grandi valori. Il tenente colonnello Antonio Russo, riferendosi agli interventi fatti, ha comunicato di aver recepito, insieme agli apprezzamenti al capitano Prudente, dei segnali di allarme riguardo al territorio della giurisdizione e ha promesso di farsi portavoce con il nuovo comandante della compagnia di Tricarico. Dopo i ringraziamenti del padre, ha preso la parola il capitano Prudente che ha parlato delle sue esperienze prima di arrivare a Tricarico e, poi, nei cinque anni di permanenza e ha ringraziato i suoi collaboratori che ha definito di professionalità cristallina. Infine, il presidente del Consiglio comunale, Tonino Benevento, ha aperto la seduta e ha letto la proposta, con la motivazione, dell’encomio, che è stata approvata all’unanimità dal Consiglio comunale e dichiarata urgentemente e immediatamente eseguibile. Quindi il vice sindaco Dabraio e i capigruppo consiliari hanno consegnato al capitano Prudente la targa di encomio.
Vito Sacco