Dai furti in banca ai domiciliari
Il personale della Squadra Volante della Polizia di Stato è intervenuto in una banca del capoluogo Matera, dove ha sorpreso un uomo che si era indebitamente impossessato di tre carnet di assegni e della somma in contanti di 5 mila euro.
L’uomo, Antonio Motta 52enne residente a Montescaglioso, personaggio già noto alla Polizia avendo già perpetrato due rapine ed un furto aggravato ai danni di altre banche del capoluogo, da tempo aveva dato vita a numerose richieste di intervento da parte dei direttori di banche per le continue molestie arrecate agli impiegati agli sportelli nonché vari tentativi di impossessarsi di denaro. Non nuovo quindi ad episodi del genere, anche questa volta era riuscito ad entrare in una banca situata in una via centrale di Matera e con destrezza a intrufolarsi in un caveau approfittando di una momentanea disattenzione degli impiegati.
Alla vista degli agenti ha restituito il maltolto. Ma, questa volta, oltre alla denuncia per tentato furto aggravato, anche per evitare il concreto pericolo che il soggetto commetta altri reati della stessa specie, l’A.G. ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.