‘Trasformare la delusione in rabbia’
La Bawer Olimpia Matera ha tutte le intenzioni di scrollarsi di dosso lo zero in classifica. La seconda gara consecutiva tra le mura amiche del PalaSassi, contro l’Orlandina, è l’occasione migliore per poter iniziare a gioire con i propri tifosi. Assieme a coach Ciccio Ponticiello analizziamo il momento della squadra biancazzurra. “Arriviamo a questo incontro con la delusione maturata contro Omegna, con il risultato positivo che ci è sfuggito di mano x un nulla. In una gara, tra l’altro, che potevamo assolutamente vincere, soprattutto per quel che abbiamo fatto vedere ad inizio ultimo quarto, quando siamo partiti fortissimo, recuperando dieci punti e passando in vantaggio. Inoltre, arriviamo alla gara contro Capo d’Orlando con la consapevolezza di aver tenuto sul filo una squadra partita assolutamente meglio di noi in campionato e che sicuramente ha un parco giocatori di assoluto valore, formato assolutamente per il salto di categoria”.
Cosa serve alla Bawer per poter cambiare il volto alla stagione in una fase ancora embrionale, ma certamente da correggere? “Sicuramente serve trasformare al forte delusione in rabbia agonistica e consapevolezza che l’Olimpia non è la squadra molliccia vista nel secondo tempo contro Perugia, ma è una squadra che grandi qualità e capacità, certamente non ancora al top della forma, ma una squadra che se la può giocare contro tutte le avversarie e contro Capo d’Orlando, anche perché siamo in una situazione da finale di play-off: voglia di far bene e coscienza di avere i mezzi per fare risultato devono essere le nostre direttrici e sapere che, per raggiungere l’obbiettivo dobbiamo tirare fuori il 101 per cento sotto gli aspetti tecnico, emotivo e fisico”.
Per quel che riguarda gli avversari di turno, pochi dubbi per il tecnico biancazzurro. “L’Orlandina è una squadra costruita con l’obbiettivo di essere competitiva per il salto di categoria. Annovera diversi giocatori di esperienza tra le sue fila, non posso non pensare a Zanelli, giocatore con trascorsi importanti in campionati superiori, oppure a giocatori che conoscono bene la categoria come De Min e Benevelli, ma allo stesso tempo giovani di primissimo livello come Crow e Alessandri, che anche senza la regola degli under giocherebbero minutaggi importanti. Possiamo dire, in buona sostanza, che è una compagine con un ottimo quintetto ed una panchina importante, con un tecnico di valore come Giovanni Perdichizzi e una società molto ambiziosa, che si è ritrovata a giocare la DNA dopo due promozioni consecutive, di cuoi l’ultima dalla A dilettanti”. Un altro difficile ed importante banco di prova per il roster di coach Ponticiello, che ce la metterà tutta per ottenere i primi due punti in classifica, sfruttando la seconda gara interna consecutiva. Palla a due domani alle 20,30 al PalaSassi di viale delle Nazioni Unite.