Rubata la corona della Madonna dell’Incoronata di Foggia
La Madonna Nera dell’Incoronata di Foggia, da oggi, è un pò più spoglia. Infatti, ignoti le hanno rubato la corona d’oro e zaffiri che cingeva la sua testa. Una perdita economica di 20mila euro, ma inestimabile dal punto di vista affettivo e religioso, per una Madonna venerata dai foggiani e non, le cui origini risalgono al 1001. Secondo la tradizione, l’ultimo sabato di aprile di quell’anno, la Vergine Maria Incoronata apparve su una quercia, ad un signore che era a caccia nei pressi del fiume Cervaro. La statua della Madonna chiese all’uomo di portarla in venerazione in una chiesa da costruire sul luogo dell’apparizione, assicurando che sarebbe stata benevola verso chiunque l’avesse pregata davanti al simulacro. La corona pesa circa 2 chili e 200 grammi, ed è stata donata qualche anno fa al santuario foggiano dalla comunità di fedeli di Palazzo San Gervasio (PZ). I ladri si sono introdotti nel santuario da un ingresso laterale, dirigendosi poi verso la teca della santa. Hanno successivamente rotto il vetro e, appunto, prelevato la corona. Il loro obiettivo era rubare anche la corona di Gesù Bambino, ma quest’ultima è caduta, facendo scattare l’allarme. Durante la fuga, i ladri hanno perso anche alcuni oggetti in oro indossati dalla statua della Madonna. Ad avvisare le forze dell’ordine è stato il neo-rettore del Santuario, don Felice Bruno, che sabato sarà a tutti gli effetti il responsabile della struttura.
Il santuario della Madonna dell’Incoronata è uno dei più visitati in Italia, attira ogni anno milioni di fedeli che si riuniscono in preghiera. Solo la scorsa domenica, sono giunti a Foggia circa 200 pullman di pellegrini. Il sindaco di Foggia Gianni Mongelli, e il Presidente della Provincia dauna Antonio Pepe hanno espresso la solidarietà e la vicinanza delle intere Amministrazioni a don Felice Bruno: ”Un atto inquietante, da condannare senza appello, ma confidiamo nel lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine, affinchè sia recuperata la corona, il cui valore affettivo è inestimabile”. L’appello del rettore don Felice ai ladri: ”Pentitevi e restituite la corona della Madonna. Non è tanto il valore economico, quanto per l’atto in sé, sacrilego, contro la Vergine Maria e contro i tantissimi fedeli che ogni giorno vengono qui da ogni parte d’Italia per pregare”.
Anche Lino Banfi ha voluto esprimere un suo pensiero, lui che in tanti film degli anni ’70 e ‘80, era solito pronunciare la frase ‘Madonna Benedetta dell’Incoroneta di Foggia!’. L’attore pugliese (è nativo di Andria) ha ricordato: “La Madonna dell’Incoronata è una cosa seria anche per chi non è religioso, è una madonna amatissima. Mi sono recato molte volte al Santuario, ed alcuni frati mi hanno confessato che la gente visitava la Madonna perché io la citavo nei miei film”