CronacaPuglia

Gli studenti universitari di Bari diventano addetti alle pulizie

Oggi alcuni studenti di Giurisprudenza e Scienze Politiche dell’associazione ‘Link Bari’ hanno dato il via, all’interno della facoltà, ad una mobilitazione per denunciare la situazione igienica in cui versa la struttura, soprattutto la condizione dei bagni che sono ormai diventati inaccessibili per quanto sporchi. I ragazzi, muniti di scope, panni, detersivi, guanti e grembiuli, hanno simulato un’operazione di pulizia dello stabile, con tanto di sottofondo musicale. “La situazione oramai è inaccettabile – ha affermato Alessandro Castellana, coordinatore per la facoltà di Giurisprudenza di Link Bari – abbiamo pensato a questa simpatica iniziativa per denunciare il problema con lo strumento dell’ironia. Pretendiamo di essere ascoltati e pretendiamo di vivere in una facoltà che versi in uno stato igienico quantomeno decente”.

La risposta degli studenti è stata molto positiva perché è una necessità condivisa quella di avere uno stabile pulito e dei bagni accessibili, ma non mancano molti richiami alla civiltà di tutti. Infatti, molti hanno denunciato il fatto che, oltre ai tagli ai lavoratori delle pulizie i cui effetti sono ormai evidenti, molti studenti non hanno rispetto per la cosa pubblica e contribuiscono alla creazione di questo stato lasciando rifiuti (bicchieri di plastica, cicche di sigarette…) in giro per la facoltà. “Vista la situazione di estrema gravità, oltre a chiedere alle istituzioni competenti di provvedere, ripristinando il servizio di pulizia – continua Castellana – chiediamo a tutti gli studenti di avere senso di responsabilità, cercando di non peggiorare la situazione”.

Ma questa non è l’unica iniziativa che l’associazione Link Bari metterà in campo questa settimana nella facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche. Infatti, domani, martedì 15 Novembre, hanno convocato un’assemblea generale delle due facoltà per cercare di decidere insieme a tutti gli altri studenti come mobilitarsi. In più discuteranno di tante altre proposte da portare avanti per migliorare la condizione dello studente universitario nella città di Bari. Alcune delle proposte, si evince dal volantino distribuito nella facoltà, sono relative ai trasporti pubblici, alle borse di studio, alla tessera dello studente, all’informatizzazione del sistema burocratico. “Gli effetti della crisi e delle politiche di Austerity con cui il Governo ha risposto ad essa sono palpabili e lo stato della nostra struttura è una delle tante fotografie di esse. – conclude Alessandro Castellana – Si sta portando alla morte l’Università pubblica perciò ora più che mai è fondamentale mobilitarsi.”

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *