Studio Uil, ecco quanto pagheranno i lucani
In caso di reintroduzione dell’Ici sulla prima casa, per un alloggio di 80 metri quadrati in zona censuaria semiperiferica, si pagherebbero 107,87 euro a Potenza e 99,55 euro a Matera. Per gli alloggi di categoria A2 (abitazione civile) l’imposta salirebbe a 142,80 euro a Potenza e a 116,50 euro a Matera; per quelli di categoria A3 (abitazione economica e popolare) di 82,60 euro a Matera e 72,95 euro a Potenza. Questa stima emerge da una elaborazione/simulazione, della UIL Servizio Politiche Territoriali, relativa ai possibili, e, ormai certi, effetti della introduzione della nuova tassa sulla casa (IMU) e sui servizi (ReS), o per una semplice reintroduzione della sola ICI sulla prima casa nelle 104 Città Capoluogo di Provincia. Il calcolo è stato fatto elaborando le nuove imposte con l’attuale percentuale di rivalutazione catastale (5%) e con una rivalutazione delle rendite del 15%. “I calcoli precisi sono impossibili” ha evidenziato la UIL in una nota, sottolineando che il ritorno dell’Ici comporterebbe un ulteriore inasprimento fiscale, considerando che i comuni potranno deliberare una nuova ‘imposta di scopo’ per le opere pubbliche.
“Analizzando il dettaglio dei provvedimenti – sottolinea il segretario generale della Uil Carmine Vaccaro – questa reintroduzione palese o mascherata dell’imposta sugli immobili peserà inevitabilmente anche, e soprattutto, sulle tasche dei lavoratori e pensionati. Il risultato potrebbe essere però drammatico: innalzamento della pressione fiscale e, soprattutto, poche difese per chi in questi anni ha pagato tutto il pagabile e che vede in forte sofferenza il proprio potere d’acquisto. Ecco perché la UIL esprime fortissime perplessità all’introduzione indiscriminata di nuovi e onerosi balzelli in assenza di tutele (esenzioni o agevolazioni) per chi vive di reddito fisso. Come Uil riteniamo invece che il nuovo Governo debba iniziare a far pagare di più chi ha più disponibilità, iniziando con il tassare quel 10% di persone che detengono il 60% della ricchezza del Paese.”