Raggiunta l’intesa su ammortizzatori in deroga: proroga ed estensione
E’ stato raggiunto questa sera l’accordo che proroga la mobilità in deroga fino al 31.12.2011 ai lavoratori la cui mobilità era scaduta il 30.09.2011 come già aveva auspicato l’Assessore Mastrosimone nelle precedenti riunioni con il medesimo ordine del giorno. Sono state, inoltre, individuate nuove categorie di lavoratori a cui potrà essere riconosciuta la mobilità in deroga per l’anno 2011: lavoratori dipendenti subordinati licenziati dal 2011 da datori di lavoro non imprenditori non rientranti nei requisiti d’accesso ai trattamenti di disoccupazione ordinaria con requisiti normali e di indennità ordinaria; lavoratori dipendenti subordinati licenziati da aziende anche artigiane, cooperative, compresi i datori di lavoro non imprenditori che abbiano esaurito l’indennità di disoccupazione ordinaria nel periodo compreso tra il 31.12.2010 e il 31.12.2011; lavoratori subordinati ammessi al trattamento di mobilità ex L. 223/91 o di disoccupazione ordinaria che abbiano esaurito il predetto trattamento nel corso del 2011 e che maturino il requisito pensionistico minimo entro il 31.12.2011.
A queste sia aggiungono a quelle già previste nell’Accordo siglato il 4.08.2011 che sono: Apprendisti che sono esclusi dal trattamento di cui all’art. 19, commi 1, lettera c), 1-bis, 1-ter della legge 2/2009 una volta esaurito l’intervento integrativo a carico degli enti bilaterali prevista dalla contrattazione collettiva, qualora sia stata sottoscritta apposita. Lavoratori subordinati disoccupati ai sensi della normativa vigente, con contratto a tempo determinato e i lavoratori con contratto di somministrazione, licenziati o cessati dal lavoro nel corso del 2011 e che siano esclusi dal trattamento di mobilità ex L. 223/91 e dal trattamento di disoccupazione ordinaria.
“Abbiamo portato a termine un percorso di condivisione che dà risposte a lavoratori in difficoltà e in un momento di forte debolezza del mercato” ha commentato l’assessore Mastrosimone al termine dell’incontro a cui ha preso parte col direttore generale del Dipartimento, Liliana Santoro “la nostra attenzione – ha aggiunto – è stata tutta tesa a non far venir meno sostegno a quanti già lo avevano e a cercare di estenderlo anche ad altri lavoratori alle prese con un problema che si fa sempre più pesante. La coesione sociale – ha concluso – è un valore in cui crediamo e per il quale siamo sempre pronti a impegnarci”