Concluso il Comitato di Sorveglianza PSR 2007/2013
“Stiamo lavorando per garantire strumenti adeguati alla progettualità del sistema agricolo regionale e per incentivare l’utilizzo delle risorse europee. In questa fase la nostra attenzione non deve essere concentrata solo sulla spesa, ma anche sulla qualità dei progetti e della formazione. Solo allargando l’attenzione anche a questi obiettivi potremo pianificare politiche di sviluppo solide”. E’ quanto ha dichiarato dall’Assessore all’Agricoltura, Vilma Mazzocco, nel corso del Comitato di Sorveglianza del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) 2007/2013 che si è tenuto oggi al Park Hotel di Potenza il 2 dicembre 2011.
All’incontro, presieduto dall’assessore Mazzocco, hanno partecipato il Direttore Generale del Dipartimento Agricoltura, Carmen Santoro, l’Autorità di Gestione del PSR, Giuseppe Eligiato, rappresentanti della Commissione Europea, di Agea, del Ministero delle Politiche Agricole, organizzazioni professionali, associazioni, sindacati, organizzazioni di categoria.
Tra gli argomenti discussi e approvati: le tredici proposte di modifica alle misure del Programma, lo stato di attuazione e di avanzamento finanziario, i criteri di selezione, la banda larga e le attività di informazione e di pubblicità.
“I 125 milioni di euro già profilati sul portale Sian e la possibilità di erogare anticipazioni sugli aiuti del 50% –ha osservato l’assessore Mazzocco- rappresentano due capisaldi per affermare che disponiamo di strumenti concreti per il futuro del settore primario. Tutto ciò – ha auspicato l’assessore Mazzocco- dovrebbe essere ben compreso dai potenziali beneficiari, dalle banche e dalle compagnie assicurative al fine di rimuovere le esitazioni e favorire la presentazione e il finanziamento delle domande di pagamento. Il Dipartimento sta cercando di scongiurare il disimpegno delle risorse avendo creato i presupposti che consentono un avanzamento finanziario significativo del Programma. I prossimi bandi – ha annunciato infine Mazzocco- dovranno garantire velocità ed efficacia sia nella partecipazione dei beneficiari, sia nella performance della spesa”