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Turismo, il 3 febbraio a Matera i Marchi Ospitalità Italia 2012

Un marchio da esibire con vanto per contribuire alla promozione dell’offerta turistica della provincia di Matera. Venerdì 3 febbraio, alle 10.00, saranno premiati a Matera, presso il salone della Camera di commercio, gli operatori economici titolari di strutture ricettive e della ristorazione che hanno partecipato lo scorso anno al bando per l’attribuzione dei Marchi di Ospitalità italiana (Moi) per alberghi, ristoranti e agriturismi. L’iniziativa, condotta con crescente interesse da alcuni anni, è stata promossa dalla Camera di commercio, attraverso l’azienda speciale Cesp in collaborazione con l’Istituto nazionale delle ricerche turistiche (Isnart) per verificare la qualità del sistema di accoglienza delle aziende turistiche locali e per accrescerne l’offerta sui mercati italiani e stranieri. Il marchio di qualità realizzato con il concorso delle strutture ricettive della provincia, a garanzia della qualità del servizio, dei fruitori e per promuovere l’immagine dell’offerta sui mercati delle vacanze, sarà attribuito a 22 aziende. Si tratta di 10 strutture alberghiere (gli Hotel del Campo, Sant’ Angelo, San Domenico al Piano,La Casa di Lucio, Palace Hotel, Palazzo Gattini,Palazzo Viceconte di Matera, Hotel Imperiale di Nova Siri, Hotel Marinagri di Policoro e Torre Fiore Hotel Masseria di Pisticci), di 8 ristoranti ( Baccanti, Da Mario, Le Botteghe, Le Spighe, Alle Fornaci di Matera, Il Ritrovo del Cima di Miglionico, Garden di Accettura, Luna di Policoro) e di quattro agriturismi ( Torre Spagnola di Matera, Masseria Macchia & Relais San Pio di Pisticci, Masseria Cardillo di Bernalda e L’Orto di Lucania di Montescaglioso). L’attribuzione dei marchi segue al lavoro condotto da una commissione di valutazione, composta da esperti, che ha verificato i requisiti previsti dai relativi disciplinari, dal Bando nonché dal regolamento, quali ad esempio l’architettura esterna, dagli interni e dall’arredamento, dovrà essere garantito il rispetto delle condizioni di igiene, ordine e di buon funzionamento degli impianti e delle attrezzature ecc. Agli agriturismi, ai ristoranti e agli alberghi che hanno ottenuto i riconoscimenti verranno rilasciati un attestato e una vetrofania ed una targa da apporre all’esterno della struttura.Gli operatori dovranno impegnarsi per un anno a rispettare quanto previsto dal Disciplinare, pena la revoca della attestazione. Il programma prevede anche la promozione del Marchio su circuiti nazionali ed internazionali, attraverso Borse e Fiere del turismo e altre opportunità promozionali.

Alla cerimonia della consegna dei marchi per il 2012 interverranno il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli, il segretario generale Federico Sisti, il presidente del Cesp Giovanni Coretti, componenti di giunta, rappresentanti di associazioni professionali.

“L’assegnazione dei Marchi di Ospitalità Italiana –ha detto il presidente della Camera di Commercio Angelo Tortorelli – offre agli operatori l’opportunità di avere visibilità, con la ‘Q’ di qualità di un marchio nazionale, che negli anni ha acquistato sempre più riconoscibilità anche all’estero. Il riconoscimento consente di contestualmente di avviare una incisiva promozione del sistema turistico locale e di garantire ai consumatori alcuni standard qualitativi, che le strutture devono impegnarsi a mantenere e a migliorare nel tempo. Intendiamo rafforzare questo percorso attraverso strumenti e servizi delle imprese, che avranno ricadute positive sull’offerta nel mercato delle vacanze’’. Una sfida da portare a vari livelli utilizzando diverse opportunità.

“Camera di commercio e Azienda speciale Cesp – ha aggiunto il presidente del Cesp Giovanni Coretti –sosterranno, con lo stesso impegno mostrato in altre occasioni, le strutture turistiche nella partecipazione a campagne, Borse e Fiere del Turismo e nella promozione dell’intero settore turistico”.

 

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