I dubbi di SEL sulle nomine di Maruggi e Maglietta
Avevamo espresso un giudizio positivo sulla nomina di Des Dorides a Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo perché ci sembrava un segnale di discontinuità. Oggi dobbiamo constatare che non era così. In questi mesi non ci siamo accorti dell’opera di Des Dorides, non ne abbiamo colto la strategia; oggi va via e la Giunta regionale, come un lampo, torna alle vecchie abitudini e nomina Maruggi al San Carlo e Maglietta all’Azienda Sanitaria del Materano. Non vogliamo esprimere valutazioni sulle capacità dei singoli, ma registriamo ancora una volta che a prevalere sono le solite pratiche all’interno del PD, per equilibrare correnti e presenze territoriali, che consideriamo deleterie e nocive per il futuro dei cittadini lucani.
Queste nomine, e temiamo anche le altre che si preparano, confermano il nostro giudizio negativo sull’impostazione strategica e sull’operato della Giunta regionale che non riesce a cogliere la necessità di una svolta reale nella gestione di particolarissimi punti strategici, come le strutture sanitarie, fondamentali per il bene delle comunità regionali.
Il sistema sanitario della nostra Regione ha nell’Ospedale San Carlo il suo punto strategico che, proprio perché centrale, necessitava di una direzione autorevole e capace di farlo entrare in rete con il resto del sistema sanitario nazionale, cosa che la nomina di Des Dorides ci aveva fatto sperare.
Perchè Des Dorides lascia? A noi non convince la risposta da lui offerta. De Filippo e la sua Giunta hanno il dovere di rispondere a questo interrogativo e spiegare le ragioni per le quali solo dopo pochi mesi si cambia il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria del Materano.
Interrogativi che non ci poniamo solo noi, ma tutti coloro che avevano sperato in nuovo corso nella sanità lucana per superare inefficienze, liste di attesa e sprechi, come dimostrano i circa 40 milioni di deficit.
Carlo Petrone – Coordinatore Regionale SEL
