UGL preoccupata per l’azienda Helesi Italia
L’UGL valuta negativamente e con forte preoccupazione la situazione in cui versa l’Azienda Helesi Italia srl di Pisticci Scalo. E’ quanto dichiara in una nota il Segretario Provinciale Nicola Mastronardi il quale afferma che è quanto mai assurdo assumere a tempo determinato n.12 lavoratori dal 1 marzo u.s. al 31 dicembre 2012 e contestualmente assistere alla decisione aziendale di mettere in ferie forzate tutte le maestranze (n.25 lavoratori) che erano già in forza nello stabilimento di Pisticci Scalo. Sono i paradossi a cui si assiste nell’area industriale della Val Basento. E’ quanto mai paradossale che in un’area industriale oramai in completo dissesto economico e produttivo vi siano aziende come l’Helesi Italia, che per chissà quali reconditi motivi assume n.12 lavoratori ed immediatamente dopo utilizza ammortizzatori sociali e/o ferie forzate per le proprie maestranze. La Ugl, continua Mastronardi, chiederà agli organi competenti di effettuare una immediata verifica anche in relazione ai contributi che la Società Helesi Italia ha beneficiato e chiederà un urgente incontro allo scopo di capire quali possano essere le conseguenze produttive ed occupazionali per i 37 lavoratori impegnati presso lo stabilimento di Pisticci scalo, onde evitare che si possano verificare casi aziendali analoghi (Carbon Valley) che hanno caratterizzato negativamente la Val Basento ed in cui a pagare sono stati soprattutto i lavoratori con la perdita dei propri posti di lavoro.