‘La tiroide è donna’, Mancusi: “Bene i programmi di prevenzione”
“La prevenzione primaria è un segnale dell’attenzione di una classe politica che punta all’efficienza di un sistema socio-assistenziale di qualità. L’obiettivo è rafforzare sull’intero territorio regionale la cultura della salute di genere con programmi mirati come quello della settimana della prevenzione sulla tiroide. Lo ha detto il vice presidente della Giunta regionale, Agatino Mancusi, che è intervenuto ieri a Potenza all’iniziativa “La tiroide è donna”.
“Occasioni come queste – ha aggiunto Mancusi – ci consentono di sensibilizzare la gente sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce, infondendo il germe nelle nuove generazioni della cultura della prevenzione a misura di donna e, non solo”.
“La Basilicata – ha ricordato Mancusi – da anni si è attivata con programmi di screening con progetti come ‘Basilicata Donna’ per la prevenzione dei tumori al seno e al collo dell’utero. Nel luglio del 2007, non dimentichiamo, la nostra Regione è stata tra le prime regioni d’Italia ad avviare la campagna di vaccinazione contro il papilloma virus umano, principale responsabile del cancro al collo dell’utero. La campagna di sensibilizzazione a fare visite gratuite consente, nel caso specifico, di controllare il funzionamento della tiroide. L’incidenza di tumori differenziati della tiroide – ha ricordato Mancusi – negli ultimi venti anni si è accresciuta. Questo ci conferma che dobbiamo continuare sulla strada intrapresa, rafforzando le azioni di prevenzione garantendo programmi di screening”.