Fit Open 2012 all’atto conclusivo
Il Fit Open “Città di Matera” giunge all’atto conclusivo. Oggi va in scena il gran finale di una settimana che ha regalato emozioni e tennis di alto livello ai tanti appassionati accorsi sui campi di viale delle Nazioni Unite. Nella tarda mattinata, è atteso l’arrivo di Flavia Pennetta, campionessa del tennis femminile italiano che è stata anche tra le prime dieci del ranking mondiale. La forte tennista brindisina effettuerà una breve esibizione nel pomeriggio con i ragazzi della scuola tennis del maestro Enzo Fiore e sarà la madrina della finalissima, che avrà inizio alle 18. “Il Circolo ha effettuato uno sforzo notevole ed incentrato il suo impegno nel portare a Matera un personaggio di spicco del tennis mondiale come la Pennetta – spiega il coordinatore del torneo Gino Dubla -. La forte atleta ha accettato il nostro invito nonostante il quasi concomitante impegno col Roland Garros, con la voglia di conoscere la nostra città e la realtà tennistica materana. E poi non dimentichiamo che, essendo brindisina, è quasi una nostra conterranea”.
Una chiusura in bellezza per un torneo che cresce a vista d’occhio di anno in anno. “Si migliora tanto, sia sotto l’aspetto tecnico sia in ambito organizzativo. Quest’anno abbiamo avuto un tennista di prima categoria, oltre che cinque allievi del maestro Tarallo, un nostro affezionato giocatore, che non è potuto esser qui, ma ha mandato tennisti davvero promettenti. I ragazzi – afferma Dubla – hanno modo di visitare e apprezzare la città, restando a bocca aperta. In tanti di loro hanno rinunciato a tornei di pari livello vicino casa per venire qui a Matera, e questo perché noi impostiamo tutto sull’ospitalità. E poi questo torneo, uno dei tre in Italia di questo livello, porta sempre più gente sui campi del Circolo, arricchendo così il movimento, grazie anche ai risultati che arrivano da una italiana a Parigi (Sara Errani, che ha conquistato la finale). Una nota di merito va rivolta a tutti i collaboratori, senza il cui apporto, preziosissimo, non avremmo avuto questa macchina organizzativa così ben oleata e gestita”.
La finale vedrà in campo Mauro Bosio, che ha superato l’argentino Alejandro Fabbri 7-5 6-3, contro il campione in carica Stefano Cobolli, che ha sconfitto il barese Francesco Garzelli.