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Punto Nascita Villa d’Agri; Martorano: “Il tema è la qualità, non i soldi”

“Le scelte da fare per il Punto Nascita di Villa d’Agri non dipendono da questioni economiche ma dal rispetto delle linee guida sanitarie tese principalmente a garantire sicurezza e funzionalità delle strutture ospedaliere. Di questo vorrei rassicurare i sindacati e tutta la comunità, garantendo l’impegno del Dipartimento Sanità a valutare ogni utile soluzione per rispondere in modo funzionale alle esigenze della comunità, e questo in sintonia con le stesse realtà locali. A tal fine, già domani incontrerò i 20 sindaci dell’area Programma Val d’Agri guidati dal sindaco di Marsicovetere e presidente della stessa area Programma Sergio Cantiani, e i dirigenti dell’Ospedale, per valutare insieme le azioni da mettere in atto a vantaggio di una struttura sulla quale continuiamo a puntare, come dimostrano proprio le recenti attivazioni di nuovi servizi”. In questo modo l’assessore alla Salute della Regione Basilicata, Attilio Martorano, risponde alle sollecitazioni giunte da esponenti del sindacato. I criteri per i punti nascita sono definiti dalle Linee Guida Ministeriali e dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari e sono vincolanti sulla base delle indicazioni dell’Accordo Conferenza Stato/Regioni e Province Autonome del 16 dicembre 2010. In pratica, si prevede un numero di parti annuali per ciascuna struttura non inferiore ai 500 l’anno. All’Ospedale di Villa d’Agri si sono verificati 270 parti nel 2010 che si sono ulteriormente ridotti a 240 nel 2011.

“Tutti insieme dobbiamo cercare di risolvere i problemi – ha proseguito Martorano – e per questo è necessario definire le questioni nel dettaglio. Se in questo momento pur di dure ristrettezze finanziarie, finiamo con l’attribuire ad esigenze di risparmio una decisione ch , invece, è tutta tesa a garantire la salute delle donne e dei nascituri non contribuiamo né alla chiarezza, né alla soluzione dei problemi nei termini possibili. Solo per questo – ha concluso l’assessore – e senza alcun intento polemico ho inteso chiarire i termini della questione certo che dal sindacato continueranno a venire anche su questa vicenda gli stimoli costruttivi che abbiamo registrato in ogni occasione”:

 

 

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