BasilicataPolitica

L’Adiconsum stigmatizza la scelta di tagliare il trasporto pubblico locale

Apprendiamo dalla stampa – ha affermato Marina Festa, Segretaria Provinciale dell’Adiconsum – che l’Amministrazione Comunale di Matera si appresta ad effettuare un taglio di circa 190 mila chilometri sulla percorrenza annuale del trasporto pubblico locale.

E’ una scelta che noi non condividiamo per vari motivi: non garantisce ai cittadini, per lo più anziani, il diritto alla mobilità interna e penalizza un servizio che occorre invece salvaguardare e potenziare per il bene comune se vogliamo tutelare l’ambiente, se vogliamo una maggiore sicurezza stradale e se ci sta a cuore l’interesse delle decine di lavoratori che perderebbero il posto di lavoro.

Ciò premesso, consideriamo non più eludibile la necessità di un incontro, con codesta Amministrazione e con la Società Casam, per discutere di un buon servizio del trasporto pubblico che tenga conto sia degli addetti ai lavori ma principalmente dei viaggiatori.

Occorre pertanto, a parere della scrivente, prevedere strumenti di reale partecipazione delle associazioni dei consumatori per definire la Carta della qualità dei servizi per:

1. Avviare una valutazione condivisa dei servizi del trasporto pubblico locale

2. Introdurre indennizzi e rimborsi automatici degli utenti in caso di disservizi e di violazione degli standard previsti dalla Carta della qualità

3. Prevedere, tra gli istituti di tutela, le procedure di conciliazione per dirimere i conflitti tra la società di trasporto e i cittadini utenti

4. Istituire nell’azienda di trasporto un tavolo di consultazione periodica con le associazioni dei consumatori sui principali temi del servizio (orari, accessibilità, qualità, sicurezza, impatto ambientale, ecc.)

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *