Dentista greca uccisa. Arrestato il presunto omicida

E’ stato arrestato dai carabinieri a Brindisi il presunto omicida di una dentista greca strangolata durante una rapina lo scorso 3 luglio 2011, nei pressi del monastero di Antinitsa, nella parte centrale della Grecia. La vittima, Eleftheria Ramioti, aveva 64 anni. Il corpo della donna fu scoperto due settimane più tardi; gli assassini erano due. Circa un mese fa la svolta nelle indagini: la polizia greca arrestò un uomo di Trikala, un 36enne, che aveva però un complice, ricercato in Italia.

L’uomo arrestato per omicidio e rapina si chiama Avgerinos Panagiotopoulos, ha 58 anni, è un autotrasportatore greco, che si trovava agli arresti domiciliari a Brindisi, per contrabbando di sigarette dalla Grecia in Italia. L’ordine di carcerazione, emesso dalla corte di Appello di Lecce, è stato eseguito dai carabinieri della stazione Casale di Brindisi, il quartiere dove l’uomo si trovava ai domiciliari, e risiede assieme al figlio, anche lui autotrasportatore, in via Locatelli.