Taranto, giovane donna costretta ad abortire per le violenze del marito
Costretta ad abortire a causa dei maltrattamenti del marito. E’ successo a Taranto; vittima una donna francese, residente da tempo nella ‘città dei due mari’. Per anni la donna ha dovuto subire le violenze da parte del marito, un 46enne già noto alle forze dell’ordine. Un rapporto davvero raccapricciante, raccontato nei minimi dettagli: minacciata e picchiata anche durante la gravidanza, la donna è stata costretta anche ad abortire, oltre a riportare lesioni all’orbita dell’occhio sinistro e la frattura dello zigomo.
I militari della compagnia di Taranto Principale, guidati dal maresciallo Luigi D’Oria, hanno raccolto la denuncia della donna e documentato la loro attività investigativa. In seguito, il GIP Patrizia Todisco ha emesso una richiesta di misura cautelare in carcere nei confronti dell’uomo, che è stato condotto presso la Casa Circondariale di Taranto.