Arbea, il Pdl chiede una seduta straordinaria del Consiglio
Si è svolta, questa mattina, la Conferenza stampa del gruppo Pdl per illustrare le motivazioni alla base della richiesta di convocazione di un Consiglio regionale straordinario con all’ordine del giorno la relazione dell’assessore all’Agricoltura, Vilma Mazzocco, sulla situazione Arbea, inerente alla comunicazione della Commissione Europea Direzione Generale Agricoltura e Sviluppo rurale all’Agea del 12 novembre 2010 FF/ES D (2010) 859401 con oggetto “Conformity clearance under Article 31 of Regulation (EC) No 1290/2005”.
Presenti all’incontro con i giornalisti il capogruppo regionale del Pdl, Nicola Pagliuca, i consiglieri Mario Venezia, Gianni Rosa, Mariano Pici e Romeo Sarro e il capogruppo provinciale, Aurelio Pace.
Il consigliere Rosa ha spiegato che “la Commissione Europea ha proposto di escludere dal finanziamento comunitario l’importo di 85.753.894 euro poiché il riconoscimento dell’Organismo Pagatore Arbea non ha soddisfatto le norme comunitarie per gli anni finanziari 2007, 2008 e 2009, per entrambi i fondi Feaga e Feasr, ovvero, sia per la ‘Domanda Unica’ che per il Psr”. Rosa, poi, si è detto “deluso per il silenzio delle organizzazioni sindacali di categoria”. Silenzio dei sindacati evidenziato anche dal consigliere Venezia secondo il quale “la regione Basilicata è cloroformizzata”.
“Il gruppo consiliare del PdL – ha ricordato Venezia – aveva già sollevato le problematiche sorte sulla gestione dell’Arbea presentando una proposta di legge con la quale se ne richiede la chiusura”. “Le funzioni dell’Ente – ha aggiunto il consigliere – possono essere benissimo assolte dal Dipartimento Agricoltura, evitando così inutili e gravose spese di gestione degli organi dirigenziali quali il direttore generale, il collegio dei revisori e le spese di consulenza varie”. “De Filippo non prenda in giro i lucani – ha affermato Venezia – cercando di tutelare gli interessi di pochi ma si sforzi di operare per il bene di tutta la comunità”.
Il capogruppo Nicola Pagliuca ha espresso “preoccupazione per la ‘multa’ da parte della Commissione Europea Agricoltura che potrebbe portare riverberi negativi per gli agricoltori lucani che già vivono una situazione di grave disagio”. “Occorre, dunque, una discussione sull’Agenzia regionale – ha continuato Pagliuca. Siamo convinti che sia ormai un ente pubblico inutile e riteniamo che sia urgente un Consiglio straordinario dove le forze politiche discutano seriamente sulla governance agricola in Basilicata”.
