Arrestati tre medici dell’ospedale di Terlizzi
La Guardia di Finanza di Molfetta ha arrestato tre medici, rei di aver utilizzato il reparto di oculistica dell’ospedale ‘Sarcone’ di Terlizzi (BA) come se fosse uno studio privato, gestendo visite e interventi su pazienti e arrecando danni economici all’ASL di Bari. A finire in manette il primario del reparto di oftalmologia e due medici oculisti del nosocomio di Terlizzi. Le indagini sono state coordinate dal Procuratore Capo, dr. Carlo Maria Capristo, e dal Sostituto Procuratore, dr.ssa Simona Merra.
L’ospedale di Terlizzi è nella lista delle cosiddette ‘strutture semplici’, nelle quali non è consentito compiere ricoveri notturni, non essendoci l’assistenza notturna di medici di guardia e infermieri. E proprio nel reparto di oftalmologia– oculistica dell’ospedale si era formato un vero e proprio centro di potere in totale autogestione, mediante l’indebito uso delle strutture del reparto da parte di medici abusivi, che agevolavano il ricovero di pazienti. Il primario poi, per far figurare il reparto da lui diretto alla stregua di un’unità operativa complessa, autorizzava ricoveri ospedalieri notturni e non necessari di pazienti affetti da patologie oftalmiche, che potevano essere esaminate con un semplice ‘day hospital’ o ‘day surgery’.
Nelle cartelle cliniche dei pazienti, il primario attestava falsamente che la loro permanenza era limitata al giorno, falsificando le schede di dimissioni; non erano specificate le diagnosi, le condizioni cliniche, le prestazioni effettuate e le prescrizioni terapeutiche, non permettendo di ricostruire la storia clinica del paziente. Inoltre, il primario permetteva a due oculisti non appartenenti al reparto, di operare all’interno della struttura. La gestione ‘privata’ della struttura ospedaliera procurava un ingente vantaggio economico al primario e ai medici in questione, ma penalizzava il servizio sanitario nazionale, arrecando un danni economici all’ASL di Bari, quantificati in 140mila euro. Al termine delle indagini, i militari hanno eseguito il sequestro preventivo del reparto di oftalmologia, mentre il primario e i due medici sono stati tratti in arresto.
