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La moda dello swap party contagia anche la Puglia

Anche Bari è stata colpita dalla moda dello ‘Swap Party’, un modo originale di rinnovare il proprio guardaroba a costo zero, liberandosi di abiti o accessori che non servono o che non si indossano più. Lo swap party nasce a Manhattan, nel cuore pulsante di New York, e da subito ha conquistato tutti. L’ultima tendenza in fatto di moda, per fare acquisti ragionati. Il termine swap è inglese, e letteralmente significa ‘scambio, baratto’; una festa del baratto, in cui socializzare, ma soprattutto risparmiare, con un occhio di riguardo all’ambiente.

L’evento è stato realizzato a Bari e dintorni, grazie alla volontà di 4 ragazze, Isabella Campanella, Dominga Giuliano, Marilisa Cataldo e Romina Romagno. “L’idea dello swap party è nata quasi per caso – ha spiegato Isabella Campanella – perché io e Dominga lavoriamo in radio, essendo le fondatrici di Radio Schvalziner, e organizziamo eventi musicali nel sud di Bari. E questa nostra condizione ci ha permesso di entrare in contatto con molta gente. L’incontro, l’unione e la conoscenza con altre ragazze ha fatto maturare in noi l’idea dello swap party. E gli incontri, organizzati a Bari o Conversano, sono nati perché siamo state contattate per organizzare questo tipo di eventi”. Lo swap party, nell’accezione del termine inteso dalle 4 ragazze baresi, diventa una festa, nella quale è possibile coniugare lo shopping ecosostenibile con attività collaterali, come happy hour o una merenda in stile inglese con caffè, biscotti e the.

Il primo incontro si è tenuto a Conversano lo scorso 20 novembre, con caffè, biscotti e the, e una selezione musicale a cura proprio di Radio Schvalziner. Il secondo appuntamento è datato 2 dicembre, sempre a Conversano, con un happy hour e buona musica. “Partecipare è semplice – spiega Isabella – basta scegliere la roba che non si utilizza più (vestiti, scarpe, sciarpe, cappelli, borse libri, cd), profumarli e portarli con sé”. Al banco, gli organizzatori, esaminano e catalogano ciascun articolo, assegnando ad ogni prodotto un punteggio, da un minimo di 1 ad un massimo di 4. Gli articoli consegnati (massimo di 5 pezzi), saranno sostituiti da buoni di scambio per i valori corrispondenti. E, a quel punto, lo Swap Party ha inizio.

 

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