Attentato Brindisi, Vantaggiato assente in aula

Giovanni Vantaggiato non sarà presente nell’aula della Corte d’Assise di Brindisi, nella terza udienza a suo carico. L’ufficialità l’ha data il suo legale, motivando l’assenza di Vantaggiato per le cattive condizioni di salute. L’imprenditore 69enne è accusato dell’attentato del 19 maggio 2012, davanti alla scuola ‘Morvillo-Falcone’, in cui morì Melissa Bassi e altre 9 persone furono ferite. Nell’udienza di oggi saranno ascoltati una ventina di testi fra i 69 citati dall’accusa, soprattutto dipendenti della ditta di smaltimento dei rifiuti e collaboratori scolastici della scuola. Sarà sentito, tra gli altri, anche uno dei testimoni chiave, Gianluca Altavilla, che nella notte tra il 18 e 19 maggio, mentre rincasava, affermò di aver visto un uomo che trascinava un cassonetto nei pressi della scuola, e alcune delle studentesse ferite.

Ma la motivazione addotta da Vantaggiato non inganna Selena Greco, una delle ragazze ferite e presenti in aula: “Anche questa è tutta una strategia”. Sulla visita ieri a Brindisi del ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, la giovane ha detto: “Ci ha dato coraggio, ci ha invitato ad andare avanti, a continuare a frequentare la scuola e diplomarci, per un futuro migliore”. “Noi ci saremo sempre, fino alla fine – ha concluso Azzurra Camarda, che dovrebbe deporre oggi – anche se lui non ci sarà noi saremo qui. Sappiamo che la sua è tutta una finzione”.