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A Montescaglioso, apertura della campagna elettorale del PD

 

Il Partito Democratico di Montescaglioso ha aperto la campagna elettorale in vista delle consultazioni amministrative nazionali del 24 – 25 febbraio prossimi con un’iniziativa tenutasi presso il comitato elettorale di Corso Repubblica, 1. Alla presenza di un ampio numero di cittadini la segretaria cittadina Rosa Anna Cifarelli ha introdotto i temi dell’iniziativa, dicendosi certa che solo il Centrosinistra possa ridare fiducia al Paese; ha poi sottolineato i meriti acquisiti dal Sen. Filippo Bubbico e dall’On.le Antonio Luongo nel loro impegno parlamentare. Il segretario prov.le Pasquale Bellitti, riferendosi al Presidente del Consiglio Mario Monti ed all’ex magistrato Ingoia, ha sottolineato come le altre parti politiche stiano dando vita ad uno screditamento del PD, “che rimane l’unico partito credibile per il governo dell’Italia”. Ha poi ricordato come il Paese stia vivendo un momento di forte difficoltà, alle quali il PD vuole rispondere con 10 punti programmatici, che vedono il cittadino quale destinatario principale. Roberto Speranza, segretario regionale PD e candidato (capolista) alla Camera dei Deputati, in riferimento alle imminenti elezioni, ha parlato di un “passaggio decisivo per il Paese”, con il PD che è l’unico vero partito nazionale, in uno scenario di forte crisi economica e sociale. Ha poi definito “disastrosi” gli ultimi due governi (Berlusconi e quello tecnico di Monti), con il PD che intende dare voce alla Basilicata. Il consigliere regionale Giuseppe D’Alessandro ha invitato tutti a profondere impegno e attenzione in vista delle difficili elezioni amministrative, oltre a riprendere un contatto vero con i cittadini. Ha poi concluso evidenziando come il PD abbia la sua forza nell’essere “unico partito vero ed organizzato”. L’On.le Antonio Luongo ha individuato nella ricostruzione della civiltà democratica e del senso di fiducia nel Paese alcuni degli obiettivi più urgenti; ha poi ricordato l’impegno in qualità di Sottosegretario di Stato del Sen. Filippo Bubbico, definito “uno dei migliori amministratori dell’intera Italia”, elogiando anche Speranza, “simbolo di un passaggio non improvvisato nella classe dirigente del partito”. Il vice presidente della Provincia di Matera, Angelo Garbellano, ha riconosciuto al PD la capacità di saper mettere insieme capacità ed esperienze; ha più volte invitato a non mollare mai e abbassare la guardia. Ha poi chiesto maggiore attenzione per gli Enti locali, che, nel caso specifico della Provincia di Matera, ha vissuto nell’anno 2012 un momento di forte precarietà che mai ha fatto mancare l’impegno previsto. Ha poi auspicato un alleggerimento dei vincoli del Patto di stabilità, che potrebbe apportare vantaggi non indifferenti nella gestione economica. Il Sen. Filippo Bubbico, candidato al Senato della Repubblica, ha sottolineato l’importanza del contatto diretto con l’elettorato. Ha poi espresso gratitudine per l’On.le Luongo e indicato la necessità, urgente, di tornare a discutere dei problemi reali del Paese, non assecondando i populismi ma facendo emergere le forze positive, per il Mezzogiorno, per l’Italia ma anche per l’Europa. Ha sottolineato come l’obiettivo sia quello di porre al centro la volontà dei cittadini, chiamati ad apportare il loro contributo di idee, in un percorso che deve condurre ad una “rivoluzione democratica”. Il Sen. Bubbico ha evidenziato come ci si debba porre delle domande su situazioni non ottimali nonostante le condizioni favorevoli: il riferimento è stato al petrolio lucano, all’ambiente e alla tutela della salute dei cittadini. La Basilicata deve giocare un ruolo importante nel Mezzogiorno, che non deve più essere visto come un peso per il Paese: a tal proposito la spesa pubblica “deve essere riqualificata”. In riferimento alla candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura nel 2019, ha dichiarato che l’impegno per la realizzazione di questo prestigioso obiettivo deve vedere coinvolto l’intero territorio regionale ed i suoi Enti locali.

                                                                                                                                                   Michele Marchitelli

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