Domani l’incontro per la internalizzazione dei lavoratori della Cascina e Chemipul
Al Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola
All’Assessore Politiche Salute Regionale Dott. Ettore Attolini
Al Direttore Generale Asl Ta Dott. Fabrizio Scattaglia
Alle OO.SS. CGIL CISL UIL COBAS
Il COMITATO PROVINCIALE dei lavoratori “CASCINA” e “CHEMIPUL” considera importante che il Direttore Generale Dott. Scattaglia abbia comunicato alle organizzazioni sindacali CGIL CISL-UIL-COBAS che per giovedi’ 07/02/2013 alle ore 09,00 si svolgerà l’incontro per discutere le problematiche relative alla INTERNALIZZAZIONE dei 209 lavoratori della “CASCINA” e “CHEMIPUL”!
Il comitato chiede alle organizzazioni sindacali di avviare un confronto serrato con il Management ASL teso a ridare forma alla rivendicazione di un diritto da tempo negato. Crediamo sia insito nelle ‘finalità culturali’ del sindacato rivendicare e difendere i lavoratori della precarietà rivendicando il diritto della stabilità!
Noi crediamo che il punto strategico da cui non si può prescindere nella trattativa siano le decisioni che sono state prese nel gruppo di lavoro e ribadite nella delibera ASL – TA del 12/10/2012 n°2151.
E’ evidente che da quel testo deliberativo deve scaturire la definitiva risoluzione alla stabilità delle unità lavorative. Il comitato provinciale “CASCINA e “CHEMIPUL” ha avviato una raccolta firme in tutta la ASL TA e tra i cittadini che porteranno all’attenzione del Presidente VENDOLA, alla giunta regionale e dell’Assessore alle Politiche della Salute Dott. ATTOLINI.
Inoltre, chiediamo ai nostri rappresentanti istituzionali della provincia di Taranto (Sindaci e Consiglieri regionali) di farsi interpreti di chi viene sistematicamente escluso e discriminato! Nel ribadire l’apprezzamento nei confronti di CGIL-CISL-UIL-COBAS, chiediamo che si ponga fine
all’infinito rimpallo delle responsabilità.
Qui di seguito il testo della petizione:
PETIZIONE PER IL DIRITTO ALLA STABILIZZAZIONE DEI LAVORATORI “CASCINA” E “CHEMIPUL”
I lavoratori della “CASCINA”e”CHEMIPUL” chiedono ai cittadini e a tutti i dipendenti ASL una firma per ripristinare il diritto inalienabile alla stabilità del lavoro con i processi di internalizzazione.
Chiedono al Presidente VENDOLA, ai Consiglieri Regionali, alla giunta regionale e alla Direzione Generale ASL-TA di avviare gli atti deliberativi definitivi e provvedere alla internalizzazione dei lavoratori.