Salotti, Adduce: con accordo di programma nuove prospettive di crescita
“Con la firma dell’accordo di programma a sostegno del distretto del mobile imbottito si apre una nuova pagina per la crescita del tessuto produttivo e dell’occupazione”. Lo afferma il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, alla vigilia dell’intesa istituzionale che sarà sottoscritta domani, venerdì 8 febbraio, da Ministero dello Sviluppo Economico, Invitalia, Regione Puglia e Regione Basilicata. “I cento milioni di euro (40 messi a disposizione dallo Stato, 40 dalla Puglia e 21 dalla Basilicata) rappresentano una straordinaria boccata di ossigeno per le imprese e per i lavoratori che con questo sostegno potranno guardare al futuro con maggiore fiducia. Certo, abbiamo dovuto aspettare oltre 7 anni dalla famosa firma del protocollo d’intesa sul mobile imbottito. Tuttavia ora, grazie anche e soprattutto al prezioso lavoro che le regioni Basilicata e Puglia e il gruppo di lavoro hanno saputo realizzare, quelle ambizioni stanno per diventare realtà”.
Per quel che riguarda la Basilicata, l’accordo di programma prevede investimenti nei comuni di Ferrandina, Montescaglioso, Pisticci e Matera.
Diverse le azioni prioritarie: salvaguardia e consolidamento delle imprese operanti nel settore del mobile imbottito; attrazione di nuove iniziative imprenditoriali, sostegno al reimpiego dei lavoratori espulsi dalla filiera produttiva.
“Nell’ambito di questo accordo di programma – afferma l’assessore comunale alle Attività produttive, Alberto Giordano – il sostegno riguarda anche progetti di ricerca e innovazione. In questo quadro rientra anche la prossima costituzione, a Matera, della scuola di design che realizzeremo in collaborazione con il Politecnico di Milano. Si tratta di una straordinaria opportunità non solo per il distretto del mobile imbottito, ma anche per tanti giovani talenti creativi che in questa scuola potranno trovare spazio per dare una spinta in più a questo comparto produttivo”.
“Il distretto del mobile imbottito, dopo il successo degli anni ’90, ha conosciuto una stagione molto difficile a causa della crisi economica internazionale ed a causa di una concorrenza molto agguerrita dei mercati emergenti. Con questo accordo di programma – conclude il sindaco – si gettano le basi per aprire una nuova fase concentrata non solo sulla produzione, ma anche e soprattutto sull’innovazione, sulla ricerca e sulla valorizzazione del made in Italy. Inoltre, si avvia una nuova stagione di collaborazione nell’ambito dell’area murgiana per raggiungere tutti insieme nuovi importanti traguardi, a partire dall’ammodernamento del sistema infrastrutturale e dei collegamenti stradali”.
Entro 45 giorni dalla stipula dell’accordo, il comitato definirà – di concerto con Invitalia e i competenti uffici regionali – il Piano attuativo complessivo dell’intervento pubblico.