Atletico Marconia-Italica Metaponto, va in scena l’atto secondo
Atletico-Italica, atto secondo. L’andata finì 1-1, Metaponto in vantaggio con un rigore arcidubbio poi trasformato da Caricati. Pareggio marconese a mezz’ora dalla fine con Provenzano. Poi la giustizia sportiva, in seguito all’errato tesseramento del marconese Latronico, tolse il meritato punto ottenuto sul campo dall’Atletico, addizionandone due all’Italica. La prima di ritorno del girone materano di Terza Categoria, riporta Mario Armento al Comunale, dopo un annetto circa dal sonoro 3-0 inflitto ai marconesi nella passata stagione. Ma sarà soprattutto la partita dei rossoblu, le cui voci post gara fanno presagire l’onere di voler tentare di rimandare a casa la capolista a mani vuote. “Vogliamo onorare questa partita – esordisce il centrocampista Lino Cazzato – e per questo andrà in campo un Atletico in versione mare forza 9, che vuole vincere e lotterà per farlo. Cercheremo di giocare con la migliore formazione possibile – spiega Michele Tedesco, giovane vicepresidente della società di Viale Gramsci – anche perchè credo che il Metaponto giocherà con almeno quegli 8/11 esperti, che il campionato lo conoscono davvero bene. È una gara dove non si fa turnover, giocheranno quelli che sono i migliori per giocare una partita di questo genere. Fin dall’inizio della stagione – ricorda Tedesco – abbiamo chiarito che per noi ogni partita era importante. Adesso siamo arrivati fin qui, siamo a tallonare il Metaponto che guida la classifica. Vogliamo onorare questa gara e vincerla per restituire mordente al nostro percorso”. Miki Regina poi, si sofferma sull’analisi della gara: “Mi aspetto una partita a viso aperto, come quella di che disputammo nel derby, perché con il Metaponto, da un punto di vista tattico, sarà una gara spregiudicata, alla luce di quello visto all’andata. Abbiamo dimostrato in ogni gara quest’anno di volercela giocare e lo faremo anche in questa, anche se abbiamo delle defezioni in attacco. Creiamo tanto ma finalizziamo poco, e a volte, gettiamo al vento i punti. Quindi, tatticamente dovremo cercare di fare qualcosa di diverso, dovremo essere più aggressivi. Ma non dipende solo da noi perché il Metaponto è un avversario importante”. Ci saranno assenze pesanti in retroguardia (il terzino destro, Francesco Franchini), ma in queste gare conta sopratutto la fame di portarsele a casa. “Si è vero, Franchini non ci sarà – dice il jolly Leonardo Laurenza – ma la rosa ci soddisfa e non possiamo lamentarci. Tutti hanno fiducia nei confronti di chi scende in campo. Ci sarà Mario Quinto, giocatore affidabilissimo”. La maggior convinzione deve giungere, secondo Laurenza, dalla consapevolezza di poter dire ancora la propria in campionato. “Questa squadra può ancora recuperare chi ci sta davanti, sono convinto che se tutti fanno del loro meglio si possono recuperare anche i punti che ci separano dal secondo posto, che già varrebbe a dire promozione in Seconda Categoria”.
Cristian Camardo