Fratelli d’Italia si interroga sui comportamenti della Regione Basilicata
Nei fatti anarchia, caos, noncuranza e comportamenti personalistici hanno il sopravvento come è capitato in piena campagna elettorale all’Assessorato Formazione e Lavoro che contravvenendo alle disposizioni approvate dal Consiglio regionale (n. 377/2012) “procedure ad evidenza pubblica per l’instaurazione di rapporti di lavoro atipici”, rinnova nel più completo silenzio 7 rapporti cococo con una spesa di 600.000 euro.
Quanto accaduto nelle scorse settimane è stato già oggetto di una nostra denuncia pubblica, oggi abbiamo continuiamo l’azione politica presentando una specifica interrogazione con la quale chiediamo di conoscere le intenzioni in merito di De Filippo & C.
Interrogazione che prende anche corpo rispetto alla “nebulosa” risposta fornita dall’Assessore Viti che a mezzo stampa faceva sapere ai giovani lucani che “pur ribadendo l’assenza nell’atto dirigenziale di elementi di illegittimità rispetto alla mozione del Consiglio Regionale ha intrapreso un percorso di ridefinizione del complesso delle collaborazioni esterne finora attivate dal Dipartimento in modo tale da superare le situazioni cui era rivolta l’attenzione della richiamata mozione del Consiglio Regionale”.
Cosa significa tutto ciò? In quali atti concreti si è effettivamente tradotta la dichiarazione di Viti?
Sino ad oggi una cosa è certa, qualcuno ha provato a “seppellire” una decisione del Consiglio regionale e questo “qualcuno” si deve assumere tutte le conseguenti responsabilità morali e politiche. Il dubbio che in Regione anche questa volta si voglia coprire nuovamente tutto ciò che avviene nasce dalla seconda parte delle risposta di Viti quando afferma “in questa fase attuale, porre in essere una procedura ad evidenza pubblica per la selezione di collaboratori comporterebbe un notevole dispendio di energie tale da compromettere la realizzazione degli obiettivi di spesa perseguiti”.
Continuamente la stessa storia in Regione Basilicata, ogni volta è così, esiste sempre una scusa giusta a “giustifica” di comportamenti “inconsulti”. Sarà sempre un caso o è sempre tutto preordinato? Non ci resta che aspettare di conoscere cosa vuole fare De Filippo.
Gianni Rosa – Fratelli d’Italia