Dalle giornate Fai opportunità per nuovi itinerari
Il significativo dato sulle presenze di visitatori, anche di fuori regioni, nei siti culturali aperti dal Fondo ambiente Italia, in occasione delle giornate di primavera del 23 e 24 marzo, rappresenta una occasione importante per definire nuovi itinerari e studiare possibili soluzioni per la fruibilità periodica di castelli, chiese, palazzi gentilizi e opere d’arte. E’ il commento del presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli, all’apertura nel primo ponte pasquale a Matera del castello Tramontano, del Palazzo Malvezzi e del complesso di San Rocco, a Ferrandina di Palazzo D’Amelio Cantorio e a Tricarico per le chiese di Santa Chiara e del Carmine che ospitano affreschi del pittore Pietro Antonio Ferro.
“La possibilità – ha detto Tortorelli – di poter visitare luoghi inediti o di forte attrazione e suggestione ha contribuito a far registrare un significativo movimento turistico nel primo finesettimana di festività pasquali. Merito va al Fai,guidato dal professor Giuseppe De Rosa, ai soggetti istituzionali che hanno reso fruibili tali spazi e alla disponibilità dei privati che hanno aperto le porte di alcuni palazzi storici. Significativo è stato l’apporto dei volontari e dei giovani che hanno guidato i visitatori alla scoperta dei beni culturali. Ritengo che questa formula, questo sforzo organizzativo possa portare a un aumento delle opportunità per consolidare questi itinerari studiando nel merito possibilità gestionali. La Camera di commercio di Matera non farà mancare il suo apporto per raggiungere questo obiettivo, che ha nei beni artistici e ambientali una importante opportunità di promozione per l’offerta turistica locale”.