PISTICCI RICORDA LUIGI ONORATI
PISTICCI- Colleghi, amministratori, amici, esponenti del mondo dell’avvocatura e del foro materano si sono stretti intorno alla famiglia Onorati per ricordare l’indimenticabile Luigi (Pisticci 1920-Matera 2008), maestro, giurista, politico, docente, intellettuale e scrittore, nella sala consiliare del comune di Pisticci, onorato anche dalla ufficialità della cerimonia, con gonfalone, vigili in alta uniforme, e con la saggia ed oculata regia di Roberto Linzalone, moderatore e presentatore dell’incontro “Una cavalcata crepuscolare nell’Italia post-fascista”. Nel corso dei vari interventi sia istituzionali (sindaco Leone, presidente della Provincia Stella, sindaco di Matera Adduci) che commemorativi (N. Cataldo, F. Rina, G. Coniglio, D. D’Angella, F. Di Tursi, M. Durante, F. Onorati e P. Quinto) è emersa la grande ed eclettica personalità dell’avvocato pisticcese, nelle sue dimensioni di uomo, di padre, di amministratore solerte, di politico coerente ed illuminato, di docente. La sua profonda erudizione in dottrina giuridica si manifestava attraverso la conoscenza della vita e delle opere di Giovanni Maria Novario, di Pietro Rosano, di Enrico Pessina, di Alfredo De Marsico ed altri principi del foro. Mentre altri giuristi si sono indirizzati verso posizioni di estremo rigore tecnico, Onorati, senza assumere mai la marca ufficiale di una scuola, ha sempre mirato a conquistare un composto equilibrio tra il canone classico e l’assoluta indipendenza di pensiero non solo sulle posizioni di scuola ma anche in situazioni di particolare delicatezza politica. Ripudiava le formule consuete e pedantesche a vantaggio di un forma viva, fresca, spontanea, senza inutili sofismi e giochi di parole. Egli concepiva un mondo dell’avvocatura in grado di mantenere sempre salde le radici del patrimonio storico senza tuttavia rinunciare ad allargare i campi della ricerca. A dimostrazione del fatto che si può essere moderni e parlare di tradizione, si può essere attuali ed evocare il passato nell’intento di recuperare le radici storiche, stili di vita ed azione, valori fondamentali. Era solito ripetere che per essere un vero giurista non basta conoscere le leggi ma stabilire una comunicazione coi grandi spiriti del passato. La Toga d‘Oro è stato l’ultimo importante e meritato traguardo del suo prestigioso itinerario forense. Da politico ha sempre impostato la sua azione sui progetti di un futuro migliore, con la massima trasparenza senza mai rinnegare i suoi ideali. Ma gli interessi di Luigi Onorati non si fermavano solo alla giurisprudenza ed alla politica. E’ stato anche un fine e sensibile poeta, giornalista e scrittore, fondatore nel 1946 di “Gioventù Lucana”. Un degno figlio di Pisticci, dunque, che ha onorato la sua terra e che ha dato tanto al suo paese, che ha l’obbligo di ricambiare dedicandogli una via per l’importante contributo e per aver educato al culto dei valori della libertà e democrazia molti giovani. I familiari che lo hanno tanto amato sapranno di certo far tesoro e trasmettere alle future generazioni i valori e la lezione di vita impartita dal loro caro Luigi. La serata è stata anche impreziosita dalla esecuzione di brani patriottici eseguiti brillantemente dalla Associazione Musicale Lucana (M. Rocco Lacanfora, soprano Maddalena Notarstefano).
(Giuseppe Coniglio)