L’amministrazione comunale di Rotondella punta alla valorizzazione del Lago Candela
Valorizzare l’area naturalistica di Lago Candela, situata ai piedi di Monte Coppola. E’ l’intento dell’Amministrazione comunale di Rotondella, che già nel maggio del 2010, in una nota inviata ai presidenti dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, della Comunità del Parco Nazionale del Pollino ed al sindaco del Comune di Valsinni, aveva auspicato “una pianificazione più ampia, al fine di creare un sistema di valorizzazione territoriale” con l’obiettivo di collegare le molteplici e diversificate risorse, “significative dal punto di vista ambientale paesaggistico e archeologico-culturale che caratterizzano l’area compresa tra il Pollino, la Valle del Sinni e la Valle del Sarmento”. E’ quanto si legge in una nota dell’amministrazione comunale di Rotondella.
Nell’aprile del 2010, Giuliana Buongiorno, archeologa, presentò una proposta di valorizzazione del sito archeologico ubicato presso la cima nota come Monte Coppolo, elaborando poi lo studio preliminare ‘Riqualificazione e valorizzazione area Lago Candela’, in cui l’archeologa specificò che l’area oggetto di studio, opportunamente recuperata e valorizzata, avrebbe potuto rappresentare il raccordo naturale tra le zone del parco adiacente ed il territorio limitrofo alla costa jonica. Su questo importante argomento, ci sarà un incontro, previsto per giovedì 6 giugno, alle ore 15.30, a Valsinni.