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Siglata la convenzione per rendere le strade più sicure

Un altro passo in avanti per rendere più sicure le strade in provincia di Potenza. Dando seguito all’accordo di programma sottoscritto tra la Regione Basilicata e la Provincia di Potenza  l’ 1 dicembre 2009, è stata firmata oggi la convenzione riguardante la “Valutazione del rischio idrogeologico combinato (frane ed alluvioni) e del relativo grado di esposizione della rete stradale della Provincia di Potenza”.

Partner dell’intesa la Provincia di Potenza, il dipartimento di ingegneria e fisica dell’Ambiente dell’Università degli studi della Basilicata, e il Cnr, Istituto di metodologie per l’analisi ambientale (Imaa).

L’intesa, in particolare, è finalizzata alla realizzazione e sperimentazione di un sistema innovativo per il controllo ed il monitoraggio della rete viaria di Potenza interessata da un ampio spettro di fenomeni di dissesto idrogeologico (frane da scivolamento, smottamenti, colate, crolli e caduta massi, etc.), diffusi sia spazialmente che temporalmente. Il sistema innovativo che si intende realizzare si basa sull’integrazione di sensori per il remote sensing dal suolo con tecnologie ottiche, iperspettrali e radar che verranno istallati su un mezzo mobile autotrasportato.

Il sistema potrà essere utilizzato sia per il controllo sistematico e periodico della rete viaria provinciale sia a supporto degli interventi per la gestione di emergenze connesse con eventi meteorologici estremi o calamità naturali. Il laboratorio mobile offrirà inoltre le seguenti caratteristiche quali: possibilità di operare in condizioni di emergenza, capacità di integrazione di diversi sensori e tecnologie di osservazione; capacità di pre-processing e di analisi dei risultati.

Il sistema che si intende realizzare sarà integrato con le attività ricognitive svolte dal Difa e sarà messo in funzione una volta individuati i tratti della rete viaria a maggior rischio che dovranno essere opportunamente monitorati con il mezzo mobile.

Questi i risultati che si attendono dallo studio: Caratterizzazione geometrica di corpi di frana, determinazione degli spessori di frana o materiale potenzialmente instabile, valutazione qualitativa delle caratteristiche idrogeologiche di versante; individuazione della presenza di acque superficiali non controllate nella sede stradale e di zone di umidità non perfettamente visibili in superficie mediante termografo e indagini Gpr; valutazione dello stato di deterioramento, sia ambientale che strutturale, del manto stradale attraverso indagini spettrali remote e non invasive; individuazione e controllo di fenomeni di cracking, di cedimenti del manto stradale mediante tecniche Gpr; monitoraggio e controllo delle principali infrastrutture viarie (ponti, gallerie, etc,) in aree ad elevato rischio naturale mediante tecniche di diagnostica elettromagnetica non invasiva; monitoraggio geofisico in fasi di emergenza connesse con eventi idrogeologici ed idrometeorologici estremi.

La convenzione ha una durata di due anni. L’investimento complessivo ammonta a circa 600 mila euro a carico della Regione e derivante dall’accordo di programma sottoscritto con le province di Potenza e Matera “Programma per la tutela e la salvaguardia della viabilità provinciale”.

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