Turista anconetana ringrazia la Guardia Costiera di Vieste
Una telefonata fatta solo ed esclusivamente ‘per senso civico’. E premiata con un intervento rapido e puntale. Una turista anconetana in vacanza a Vieste ha voluto ringraziare pubblicamente gli uomini della Guardia Costiera di Vieste, da lei sollecitati per porre fine ad una situazione di grave caos in mare, registrata lo scorso 13 agosto a Baia dei Campi, con gommoni e piccoli natanti che, in barba al codice marittimo, sfrecciavano a pochi metri dai bagnanti. Questo il testo integrale della missiva:
Buongiorno, di rientro dalle vacanze da Vieste mi sono ripromessa di scrivere poche righe per ringraziare la Guardia Costiera di Vieste. Ecco i fatti: il giorno 13 agosto mi trovavo al mare alla Baia di Campi, un posto meraviglioso. Quella mattina, però, il tratto di mare antistante era invaso dalla presenza di gommoni che, incuranti delle norme vigenti e pure della presenza di tantissimi bagnanti in acqua e sulla spiaggia, si avvicinavano alla riva senza utilizzare la corsia a loro riservata – presente all’inizio della spiaggia (ma troppo scomoda e lontana) – e addirittura tenendo il motore acceso fino alla destinazione (troppo faticoso usare i remi).
La situazione era già sufficientemente “vivace”, ma quando uno dei gommoni ha attraversato a motore acceso un lungo tratto di mare antistante la spiaggia – tenendosi a meno di 20 metri dalla riva e sfiorando una donna che stava nuotando (pure mandata sonoramente a quel paese), bè non ce l’ho fatta più e ho deciso di chiamare il 1530. La centrale mi ha così fornito il numero della Capitaneria di Porto di Vieste che ho subito contattato. Sinceramente, ho fatto la segnalazione per senso civico, senza nutrire reali speranze che la chiamata potesse sortire qualche effetto più concreto (siamo cosi poco convinti di avere ancora dei diritti). Invece, mi sono dovuta ricredere, perché non solo la Guardia Costiera è arrivata dopo appena mezz’ora, ma l’intervento che è seguito è stato esemplare e per questo degno dei miei più sinceri ringraziamenti.
All’arrivo della motovedetta, infatti, la situazione si presentava apparentemente tranquilla… nessun pirata del mare in azione. Ho pensato che l’intervento si sarebbe esaurito in un controllo sommario. Invece, il personale di bordo ha richiamato, con l’uso degli altoparlanti della motovedetta, tutti i proprietari dei natanti a motore ancorati troppo vicini alla spiaggia o addirittura “spiaggiati” sulla riva invitandoli a risalire immediatamente a bordo, ad allontanare i mezzi e a porgere i documenti per il controllo. Può sembrare una barzelletta, ma davvero ho assistito a scene esilaranti, osservando i proprietari sotto gli ombrelloni che facevano finta di nulla…certi di poterla scampare…
Invece no… la Guardia Costiera è rimasta per più di tre ore, attendendo che tutti i mezzi venissero rimossi e per controllare i documenti, inviando addirittura dei “rinforzi” via terra, per i controlli dei natanti non ancora rimossi. Insomma, un sincero ringraziamento per la ferma risposta e per il senso del dovere dimostrato. Un piccolo particolare, nei due giorni successivi non si è vista l’ombra di un gommone. Grazie e alla prossima vacanza”