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A Venosa entrano nel vivo le celebrazioni gesualdiane

gesualdo da venosaA Venosa entrano nel vivo le celebrazioni dedicate al grande musicista lucano Carlo Gesualdo. Sabato 14 e domenica 15 settembre la città che ha dato i natali al grande musicista ospiterà “Incanto per Gesualdo”, una due giorni ricca di appuntamenti per ricordare il famoso madrigalista a quattrocento anni dalla scomparsa. Gli eventi prenderanno il via sabato alle ore 17.00 con il corteo storico “La corte napoletana di Gesualdo”, che prevede un percorso dalla Cattedrale al Castello. Alle 18.20 “A passeggio con Eleonora Maria”, passeggiata nel centro storico, un percorso gesualdiano animato da scene di vita del Rinascimento, con attori e musici in costume negli angoli più suggestivi. Alle 20.00 il Castello Del Balzo si animerà con la performance video-­sonora “Luci serene e chiare” e a seguire, alle 21.00, il banchetto rinascimentale “A tavola con Gesualdo”, a cura di Matilde Iungano, che sarà aperto a tutti i partecipanti e che consentirà una raccolta fondi per la realizzazione di laboratori di animazione musicale presso l’Hospice del San Carlo di Potenza e il CROB di Rionero in Vulture.

Le iniziative riprenderanno domenica mattina alle 11.00 con il corteo storico “La corte estense di Gesualdo” dal Castello alla Cattedrale. Alle 12.00 l’iniziativa “Venosa in festa” animerà il centro storico con danze rinascimentali. Lungo i vicoli sarà possibile assaporare deliziosi buffet, un vero e proprio assaggio di storia che inviti al “bianco mangiare” nei ristoranti della città. Il progetto è realizzato in collaborazione con l’Associazione ristoratori di Venosa.

Nel pomeriggio due performance musico-teatrali metteranno in scena il processo al Principe (tratto da “L’Affaire Gesualdo” di Antonio Vaccaro) e la morte di Gesualdo: “Processo a Gesualdo” (nella Chiesa di Santa Maria, alle ore 17, 18 e 19) e “In Morte del Principe di Venosa” (Castello del Balzo, alle ore 17.30, 18.30 e 19.30), l’animazione nel centro storico sarà curata dall’Associazione ABACO con “Venosa Incanto”, esibizioni di musica rinascimentale dalle 17.00 alle 19.00.

Gli appuntamenti si concluderanno nel cortile del castello del Balzo alle 19.30 con l’iniziativa “L’immagine e il suono”, a cura della Pro Loco di Avigliano: la realizzazione di un grande quadro plastico della “Pala del Perdono” (1609) di Giovanni Balducci, che raffigura il Principe e la sua famiglia. Gli eventi del prossimo fine settimana rappresentano solo la prima tappa di un ampio progetto che è stato inaugurato l’8 settembre scorso e che si svilupperà fino al 2016, anno in cui ricorre il 450° anno dalla nascita di Gesualdo. L’obiettivo è quello di valorizzare i luoghi gesualdiani richiamando l’interesse del pubblico e della comunità scientifica. Grazie alla collaborazione di enti, istituzioni, associazioni e cultori della materia nei prossimi mesi saranno numerose le iniziative in programma non solo a Venosa, ma in tutta la Basilicata, in linea con le altre iniziative dedicate a Carlo Gesualdo in Italia e nel mondo. Per ulteriori informazioni: www.celebrazionigesualdiane.it

 

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