Al testo del Maggiore Giuseppe Amato il Premio Franz Kafka Italia
Un altro prestigioso riconoscimento per il testo “L’eco dei miei passi a Kabul” del giovane ufficiale dell’Esercito italiano Giuseppe Amato: l’opera del Maggiore lucano ha, infatti, vinto il primo premio per la Sezione ‘Saggi’al Premio Franz Kafka Italia ® – III Edizione 2013. Il Franz Kafka Italia ® costituisce un importantissimo riconoscimento perché è attribuito direttamente dall’Accademia Italiana per l’Analisi del Significato del Linguaggio MeQRiMa ed è patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Gorizia.
La cerimonia si svolgerà sabato 19 ottobre p.v. a Gorizia alle ore 17,00 presso il Kulturni Center Lojze Bratuž. A ricevere il premio sarà la moglie dell’ufficiale lucano, mentre il Maggiore Amato, che dall’inizio del mese del mese di settembre 2013 è impegnato in Kosovo nello Stato Maggiore della Missione KFOR, con tutta probabilità parteciperà in video conferenza tramite Skype. Il Premio Franz Kafka Italia ® segue il Premio Targa Il Molinello 2013 e il Golden Selection Premio Letterario Internazionale Città di Cattolica – Pegasus Literary Awards, premi ricevuti rispettivamente a marzo e aprile 2013, a conferma del valore letterario del libro del Maggiore Amato.
L’ufficiale racconta nel testo la sua esperienza in Afghanistan, cinque anni fa presso il Comando NATO a Kabul durante la missione ISAF. Con uno stile semplice e diretto, il Maggiore ripercorre la sua avventura umana professionale, riportando con obiettività il passaggio complesso che l’Afghanistan sta attraversando. Alternando la descrizione di momenti tragici – l’attentato in cui morirono sei militari della Folgore – a episodi leggeri in cui le distanze con la nostra realtà sono notevolmente ridotte e stemperate da una sana ironia, l’ufficiale con le sue parole offre al lettore una serie di istantanee coinvolgenti. Una testimonianza “in presa diretta”, un volume utile per comprendere il lavoro – spesso difficile ma sempre svolto con passione – dei militari italiani nei teatri di guerra.
Il libro L’eco dei miei passi a Kabul”, edito dalla casa editrice Mursia (collana “Testimonianze fra cronaca e storia – Le nuove guerre”) è ordinabile sia su tutti i principali siti per acquisti on line (Ibs; Amazon; La Feltrinelli; Libreria Universitaria), che in tutte le librerie di Italia. È presente anche su Facebook al link https://it-it.facebook.com/pages/Leco-dei-miei-passi-a-Kabul/2769575324007723