Presentato ad Andria lo sportello di ‘Avvocato di Strada’
E’ stato presentato sabato scorso ad Andria, nella sede di via Paganini all’interno della Parrocchia ‘Cuore Immacolato di Maria’, lo sportello di ‘Avvocato di Strada’, aperto per tutelare, legalmente parlando, le persone senza fissa dimora. Il progetto è nato nel 2001 a Bologna grazie a due avvocati, e può già contare 36 sedi in tutta Italia con oltre 700 avvocati volontari e 2500 cause all’anno curate con la massima professionalità: “Siamo lo studio legale più grande d’Italia ma, paradossalmente, anche quello che fattura meno. – ha ribadito con orgoglio l’Avvocato Antonio Mumolo, Presidente dell’Associazione ‘Avvocato di Strada Onlus’, nonché uno dei due avvocati fondatori del progetto – Come tanti altri cittadini operavamo nell’ambito del volontariato, e ad un certo punto abbiamo pensato di canalizzare la nostra attenzione verso coloro che avrebbero meritato, oltre al nostro tempo, anche la nostra professionalità. In particolare nei confronti di chi diventa invisibile per lo stato Italiano, cioè chi perde la residenza, o chi è sempre stato invisibile e la residenza non l’ha mai avuta”.
Lo sportello di Andria sarà aperto tutti i giovedì sera all’interno dei locali della Parrocchia ‘Cuore Immacolato di Maria’. “Oggi è solo il primo tassello, e la grande partecipazione di autorità, colleghi e cittadini ne è la testimonianza. – ha affermato l’Avvocato Roberta Maria Porro, coordinatrice dello Sportello di Andria – Abbiamo ricevuto già moltissime proposte di collaborazione da parte di nuovi volontari che io e il collega Vincenzo Panarelli cercheremo di organizzare in una squadra il più possibile affiatata ed efficace per rispondere alle richieste del territorio. La nostra è una professione nobile che in questi progetti trova sempre più forza e sempre più spirito di giustizia ed equità.”. Tutte le informazioni sull’associazione sono disponibili sul sito www.avvocatodistrada.it.