Il Pronto Soccorso del ‘Fazzi’ di Lecce va in tilt
L’ospedale ‘Vito Fazzi’ di Lecce ha rischiato seriamente di andare in tilt. Un via-vai di pazienti che ha portato ad una condizione di sovraffollamento, gestito con fatica, a causa del guasto tecnico che ha colpito le apparecchiature per gli screening radiologici di alcuni ospedali dei comuni limitrofi. E così un numero imprecisato di persone si è spostato dalla provincia verso il Pronto Soccorso del nosocomio leccese, per effettuare esami diagnostici, in alcuni casi anche da ‘codice bianco’. Quindi poco urgenti.
E’ accaduto tutto in una manciata di ore: due-tre giorni fa è andata in tilt la Tac dell’ospedale ‘Santa Caterina Novella’ di Galatina. La stessa sorte, quasi fosse una coincidenza, è toccata ieri al medesimo macchinario in uso presso il ‘Francesco Ferrari’ di Casarano. Il disagio, notevole per il personale medico del ‘Vito Fazzi’ di Lecce già nelle prime ore della giornata, è esploso nelle ultime ore di ieri.
Il terzo guasto si è verificato infatti nel tardo pomeriggio, all’interno del reparto di radiologia del nosocomio ‘Sacro Cuore di Gesù’ di Gallipoli: rotto anche il terzo strumento che consente di produrre immagini radiografiche a fine diagnostico o terapeutico. Fortuna ha voluto che, almeno quest’ultimo, sia stato riparato per tempo e che ora sia nuovamente utilizzabile. Ed i disagi derivanti dal super lavoro dei sanitari del 118 di Lecce sembrano aumentare di ora in ora.