Ita Salandra affronta il fanalino di coda Jordan
Evvai.com Ita Salandra continua la sua marcia inarrestabile verso la testa della classifica. La squadra di Lapuente ha conquistato cinque vittorie e un pareggio nella prima parte del girone di andata ma soprattutto è reduce da quattro successi consecutivi, l’ultimo ottenuto nella prima trasferta siciliana sul campo del Vittoria. Una squadra in salute quella allenata da Willy Lapuente, frenata sul pareggio solo nello scontro diretto casalingo contro le calabresi del Locri. Un cammino quasi perfetto quello fatto registrare dal club del presidente Giannini, che accusa solo due punti di ritardo sulla capolista Real Statte, una delle quattro formazioni che ha ottenuto sempre il massimo nelle prime sei gare considerando i tre gironi della serie A femminile. Il campionato di serie A può riservare sempre colpi di scena e la svolta a favore del Salandra potrebbe arrivare nella settima giornata quando Beita e compagne affronteranno il fanalino di coda Jordan mentre la capolista è attesa dall’insidioso impegno sul campo del Castellana Grotte. La gara è anticipata a sabato 9 novembre con fischio d’inizio alle ore 18,30 a seguito dell’accordo raggiunto tra le due società. Per fare il punto in casa Ita ecco le dichiarazioni rilasciate da Mary Pinto, punto di forza della squadra biancoazzurra:
Sei partite con cinque vittorie e un pareggio. Il bilancio dell’Ita è sicuramente positivo. Sei soddisfatta dei risultati raggiunti a livello di squadra?
“Sicuramente sin da queste prime partite stiamo dimostrando di essere una squadra solida e competitiva e i risultati ci stanno dando ragione del lavoro svolto finora. Sono contenta di questo inizio positivo ma penso ci siano ancora ampi margini di miglioramento, sia a livello individuale che di collettivo”.
Mister Lapuente crede nel tiki taka. A che punto siete sul piano del gioco?
“L’intesa in campo, anche con le nuove arrivate, sta migliorando partita dopo partita; tutte cerchiamo di seguire i dettami tattici del mister e penso che per ampi tratti di partita riusciamo ad esprimere un bel gioco, che diverte il pubblico che ci guarda”.
Cosa c’è da migliorare per diventare imbattibili?
“C’è da lavorare molto sulla finalizzazione, perché se consideriamo la mole di gioco prodotta durante le partite i risultati ci stanno spesso troppo stretti. Dobbiamo essere più concrete e ci vuole più cinismo sotto porta!”l
Quando non giochi a calcio a 5 come impieghi il tuo tempo libero?
“Oltre al calcio a 5, la mia grande passione è la medicina. Nel poco tempo libero che mi resta durante la giornata mi piace stare in famiglia o con amici, ascoltare musica, leggere e guardare film”.