Rischio sismico, Giunta approva interventi di prevenzione
La Giunta regionale su proposta dell’assessore alle Infrastrutture, Opere pubbliche e mobilità della Regione Basilicata ha approvato il riparto dei fondi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico per l’annualità 2012 in ottemperanza all’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile (a n.52 del 20 febbraio 2013).
Alla Regione Basilicata è stato assegnato un contributo relativo all’annualità 2012 di 710.681,63 per gli studi di microzonazione sismica e di 7.550.992,33 per gli interventi strutturali. Tre le linee di interventi finanziati: a) studi di microzonazione sismica; b) interventi di rafforzamento locale o miglioramento sismico o, eventualmente, demolizione e ricostruzione di edifici ed opere pubbliche d’interesse strategico per finalità di protezione civile; c) interventi strutturali di rafforzamento locale o miglioramento sismico o di demolizione e ricostruzione di edifici privati.
La Regione per l’annualità 2012 ha finanziato studi di microzonazione di primo livello per i 50 comuni lucani esclusi dai precedenti interventi. Il primo programma di microzonazione relativo all’anno 2010 ha interessato 28 comuni sui 117 individuati nell’elenco dell’ordinanza ministeriale, mentre nella seconda annualità ne sono stati interessati 39.
Il provvedimento di giunta ha predisposto, inoltre, di effettuare studi di secondo livello prioritariamente nei comuni nei quali l’accelerazione sismica al suolo ‘ag’ è maggiore e per i quali è stato già certificato lo studio di primo livello. I comuni interessati all’intervento sono: Lauria, Marsicovetere, Muro lucano, Bella e Lagonegro. L’importo complessivo è di 839.000,00 di cui 696.468 di contributo statale e 142.532 di cofinanziamento regionale.
Inoltre, è stato deciso di destinare la somma di 5.179.980,74 per progetti di mitigazione del rischio sismico sulle strutture regionali ospedaliere nelle province di Matera e di Potenza. Infine, è stato destinato il 30 per cento del finanziamento assegnato per gli interventi di tipo c (rafforzamento locale o di miglioramento sismico, o, eventualmente di demolizione e ricostruzione di edifici privati) pari a 2.219.991,74.