Quattromila studenti in piazza a Bari
Questa mattina oltre 4000 studenti sono scesi in piazza, a Bari, come in altre decine di città d’Italia, attraversando la città con un corteo cui hanno partecipato tantissime fra le scuole della città e della provincia.
“Oggi siamo in piazza per manifestare l’ultimatum di una generazione, una generazione stanca di non ricevere risposte concrete sulla scuola, l’università e sul futuro.” dichiara Arianna Petrosino dell’Unione degli Studenti Bari “ Il governo delle larghe intese invece continua con le stesse politiche di austerity, le stesse che hanno portato, in Grecia, alla chiusura dell’Università di Atene, e che hanno indubbiamente contribuito all’innalzarsi del tasso di disoccupazione giovanile”
E’ la proposta di legge di stabilità ad aver portato gli studenti a mobilitarsi, contro i finanziamenti alle scuole paritarie in essa previsti (220 mln), contro le spese militari (circa 1,2 mld) e contro la sostituzione dell’IMU con una nuova tassa che peserà anche sulle spalle degli studenti fuori sede.
Il corteo studentesco è passato inoltre sotto la sede del Consiglio Regionale, per rivendicare ancora una volta i finanziamenti per la legge regionale sul diritto allo studio.
“Dal 2009 aspettiamo i finanziamenti. – continuano gli studenti – Se da una parte è vero che dal Ministero i fondi non arrivano, dall’altra reputiamo essenziale per la Regione rivedere le proprie priorità. L’incremento di fondi per il comodato d’uso sui libri di testo ottenuto l’11 ottobre è un primo passo: ora vogliamo tutto ciò che ci spetta, vogliamo che il diritto allo studio divenga una realtà per noi studenti pugliesi!”
Il corteo si è concluso infine con una grande assemblea in piazza Ferrarese!
Unione degli Studenti Bari
