A Corleto Perticara un altro esempio di spreco di denaro pubblico
A Corleto Perticara un altro caso di sperpero di denaro pubblico viene segnalato dal Csail-Comitato Indignati Lucani che sta realizzando una ‘mappa’ degli sprechi attraverso opere e lavori pubblici inutili o abbandonati, progetti finanziati dal PO Val d’Agri o da altri fondi che non hanno alcuna rispondenza con le reali esigenze di sviluppo e di occupazione dei comprensori petroliferi Val d’Ari e Sauro oppure che non hanno realizzato benefici per le comunità locali. Dopo la ‘Casa di Riposo’ per anziani (costo 3,5 milioni di euro, sempre a Corleto) questa volta si tratta dell’albergo-ristorante in località ‘Pietra Jaccata’, dove l’acqua abbondante e gelida sgorga dal centro-insenatura di una grande pietra nell’incantevole località turistica del bosco grande (altitudine 1.200/ s.l.m.). Il complesso alberghiero è stato costruito da circa quindici anni, ideato e voluto dagli amministratori dell’epoca (De Franchi e Massaro): allora è costato circa 3 miliardi delle vecchie lire, con un finanziamento del governo centrale al comune di Corleto Perticara.
“Appena subentrata l’amministrazione della sindaca Rosaria Vicino – ricostruisce i fatti il presidente del Csail Filippo Massaro – per negligenza politica ed incapacità operativa, in dieci anni non ha mai pensato di dar corso all’apertura e funzionamento del complesso alberghiero e della casa di riposo. Il risultato è che i due bei complessi, completi e arredati, restano chiusi e sono in stato di totale abbandono, alla mercè dei vandali e ladri, che dal complesso alberghiero hanno prelevato addirittura gli arredi e gli infissi, co maggiori oneri alle casse comunali per i costi e il ripristino di tutto il materiale, in parte sottratto dai ladri (gli unici ospiti che l’albergo abbia avuto) e anche deteriorato col tempo.
E’ l’ennesimo vergognoso caso di sperpero del danaro pubblico – chiosa Massaro – gestito da una classe politica incapace, che a parole continua a credere nel turismo come occasione di sviluppo e nuovo lavoro, e poi ‘dimentica’ persino che c’è un albergo che attende solo di aprire (dopo qualche lavoro di adeguamento) ed accogliere i turisti, creando una decina di posti di lavoro (almeno stagionali). Il complesso della casa per gli anziani per ingiustificata e discutibile volontà del sindaco resta chiuso. Invieremo alla Procura della Corte dei Conti i dati per il risarcimento dei danni finanziari subiti dai cittadini di Corleto Perticara”.