A Massafra lo spettacolo ‘E venne il bambinello tra il bue e l’asinello’
“Il mondo immaginifico delle ombre, a metà tra il reale e l’immaginario, ci porterà in una storia di tanti anni fa aiutandoci a riviverla nel presente”. Per la rassegna di teatro famiglia in programmazione nel Teatro Comunale “Nicola Resta” di Massafra (Piazza Garibaldi) – comprendente spettacoli rientranti nella “Scena dei Ragazzi” (la stagione del Comune organizzata dal Teatro Pubblico Pugliese) e titoli promossi dal Teatro delle Forche per la rassegna “L’albero delle storie” – lunedì 28 dicembre 2015, alle ore 17.00 e in replica alle ore 18.30, andrà in scena “E venne il bambinello tra il bue e l’asinello”, spettacolo di ombre cinesi del Gran Teatro del Click, di e con Silvio Gioia.
“Una coppia di fidanzati cerca un albergo. Nessuno li accoglie, lei è straniera..2000 anni fa si discriminava la gente che veniva da lontano. In una stalla nasce un bambino. Tutto il vicinato, pastori impoveriti e disillusi, gioisce. E offre qualcosa al bambinello e ai genitori: nessuno è così povero da non poter fare qualcosa per un altro. Così accade il prodigio più grande: la condivisione.
Poche parole, tante immagini create dall’ombra di due mani che si trasformano in animali, pastorelli, angioletti, Giuseppe e Maria”.
Durata: 60 minuti. Info e prenotazioni: 0998801932/3497148766. La prenotazione è obbligatoria.
Posto unico: 5 euro. Per ogni bambino pagante un nonno entra gratis. Ingresso gratuito per i bimbi al di sotto dei 3 anni. E, un’ora prima dell’inizio dello spettacolo (alle ore 16.00, solo su prenotazione), ritorna l’iniziativa “Favole e merenda” offerta dal teatro, finalizzata all’educazione al teatro e alla lettura.
Silvio Gioia, artista sostenuto dalla Residenza /Settimo Cielo/ Teatro di Arsoli nell’ambito delle azioni interregionali destinate a sostenere l’attraversabilità dei luoghi di residenza, nel 2003 inizia con il teatro attoriale formandosi in recitazione e in diversi settori del teatro sociale. Lavora presso diverse compagnie della Puglia e si forma costantemente presso il regista Carlo Formigoni, con il quale approfondisce il teatro ragazzi ed interpreta diversi ruoli per i suoi spettacoli.
Nel 2008 inizia a giocare con la propria ombra e ne nasce un “Duo Artistico Silvio/Ombra” che propone spettacoli, laboratori e corsi di formazione presso teatri, auditorium, piazze, scuole e enti del territorio nazionale, spesso in collaborazione con altri teatranti o musicisti.
Tra le varie forme possibili di teatro d’ombre, preferisce quella dell’uso delle mani e del corpo, proponendo quel gioco archetipo di creare personaggi con l’ombra delle proprie dita che spesso bambini e adulti fanno in momenti di fantasia ed immaginazione.
Nel 2012 con la collega Marzia Ghezzo crea la compagnia “Gran Teatro del Click”. Nel 2014 produce lo spettacolo “Le mille e una notte” in collaborazione con il gruppo musicale Radiodervish. Premi ricevuti: Biennale Nazionale Marte Live Roma 2014, Premio RIC Festival Rieti 2014 e Premio “Tolfarte 2013”.