A Matera, Pcup lancia la Capitale senza plastica
Un calice in silicone, lavabile, dotato di un chip per i pagamenti digitali e adatto ai grandi eventi. La startup sbarca in Basilicata, nella città Capitale Europea della Cultura per il 2019 e incontra i gestori di locali. Il founder Lorenzo Pisoni: «Il nostro modello permette di guadagnare con l’ecologia». Matera, 02 Maggio 2019 – Si prepara un futuro “green” per la città di Matera, con le sue vie ripulite dai bicchieri di plastica usa e getta. Una spinta ecologica che può diventare anche conveniente grazie a Pcup , il bicchiere in silicone con un chip incorporato ideato dai giovani imprenditori liguri Lorenzo Pisoni e Stefano Fraioli, co- fondatori dell’omonima startup accelerata da Aquarium Ventures . Pcup sarà protagonista dell’incontro “Plastic free – I Sassi di Matera” promosso dal centro studi europeo CETRI-TIRES, nella città Capitale Europea della Cultura 2019 (via Ridola 60) giovedì 2 Maggio alle ore 17. Sono attesi decine di gestori di strutture turistiche della città interessati a soluzioni alternative alla plastica usa e getta. Per gli esercenti materani è già una sfida molto concreta dato che l’Unione europea dal 2021 mette al bando la plastica monouso. L’impatto, sul comune che in Italia è in crescita esponenziale per presenze turistiche, è senza precedenti. L’incontro sarà introdotto dal Presidente della Provincia Piero Marrese . Interverranno l’assessore Giuseppe Tragni , Vicesindaco con le deleghe all’ambiente e politiche per la sostenibilità e tutela ambientale – Salvatore Adduce, Presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019 – Fedele Manicone, coordinatore regionale CETRI-TIRES – Stefano Fraioli, founder di Pcup e Angelo Consoli , direttore dell’ufficio europeo di Jeremy Rifkin. Pcup, che ha già venduto 10.000 bicchieri ed è stata scelta da partner come National Geographic, Marco Mengoni e Federazione Italiana Rugby, permette di trasformare la svolta ecologica in un business. Da un lato si risparmia in costi di pulizia e smaltimento (il bicchiere si lava oppure, con il sistema del vuoto a rendere e della cauzione, il cliente lo porta a casa). Dall’altro un chip incorporato nel fondo del bicchiere , connettendosi allo smartphone tramite una app, permette di attivare una P 1 / 2Comunicato stampa serie di servizi, dai pagamenti digitali all’analisi dei dati di consumo e di vendita, fino PCUP alla gestione della community dei clienti attraverso contenuti esclusivi e push notification. «Matera potrà essere la prima città turistica in Italia a sposare la filosofia “Plastic free” – dichiara il coordinatore CETRI-TIRES Fedele Manicone –. Ma è importante informare le strutture turistiche della città materana sulle possibili soluzioni sostitutive. Il workshop del 2 maggio in Aula Consigliare presso il Palazzo della Provincia svolgerà proprio questa funzione». «Alla base di Pcup non c’è solo un bicchiere – spiega Lorenzo Pisoni , founder e CEO di Pcup – ma un nuovo modello di business che fa guadagnare con l’ecologia. Il silicone dona al bicchiere flessibilità, in linea con le normative sulla sicurezza, e lo rende adatto a locali, discoteche ed eventi, come quelli che animano la città di Matera Capitale Euopea della Cultura per il 2019 . Ma il valore aggiunto è dato dall’“anima” digitale che trasforma questo oggetto un device dell’Internet of Things: i clienti possono collegare chip e smartphone e pagare online saltando la fila alla cassa; i promotori possono raccogliere dati preziosi sulle abitudini di consumo. Ogni consumazione è conteggiata su uno schermo che mostra in tempo reale quanti bicchieri usa e getta (e quanta plastica) vengono risparmiati»